Ieri io e MariaLaura abbiamo preso la metro.
Un avvenimento per lei, salire e scendere le scale mobili, entrare in quei vagoni pieni di gente, osservare tutto ciò che scorre dal finestrino.
Quando siamo scese, la domanda:
" Mamma, ma come fa il "guidatore" della metro a portarci proprio dove vogliamo andare?????????"
15 settembre 2009
07 settembre 2009
PREDICARE BENE ........
Qualche tempo fa mia figlia è stata testimone di un atto vandalico, ripetuto più volte, in un momento ed in un luogo in cui si trovava da sola. Sono stata ad assillarla per parecchi giorni con i miei rimproveri, molto severi, per non aver avuto la prontezza di reagire in quel frangente ed avvisare chi di dovere.
Portandole ad esempio tutto ciò che io, ovviamente senza alcuna incertezza, avrei fatto al suo posto!
Son passate alcune settimane e mi sono ritrovata a battere, simbolicamente, la testa sul muro.
Per essermi trovata infatti nella sua stessa situazione, anzi, peggio (ma nulla di irreparabile, eh).
Va da sè che devo tralasciare i dettagli, ma devo ammettere che la mia capacità di reazione è stata ZERO. Sarà stata l'ora, il luogo, le modalità .... sta di fatto che nel momento stesso in cui mi sono resa conto di quel che stava succedendo era già tutto finito.
Il panico mi ha resa praticamente inetta non solo a reagire, ma anche semplicemente a pensare al da farsi.
ZERO
Ne sono seguiti un paio di giorni di: avrei dovuto, avrei dovuto, avrei dovuto.
Trovando nei vari interlocutori piena comprensione e condivisione.
Una bella lezioncina, non c'è che dire.
Portandole ad esempio tutto ciò che io, ovviamente senza alcuna incertezza, avrei fatto al suo posto!
Son passate alcune settimane e mi sono ritrovata a battere, simbolicamente, la testa sul muro.
Per essermi trovata infatti nella sua stessa situazione, anzi, peggio (ma nulla di irreparabile, eh).
Va da sè che devo tralasciare i dettagli, ma devo ammettere che la mia capacità di reazione è stata ZERO. Sarà stata l'ora, il luogo, le modalità .... sta di fatto che nel momento stesso in cui mi sono resa conto di quel che stava succedendo era già tutto finito.
Il panico mi ha resa praticamente inetta non solo a reagire, ma anche semplicemente a pensare al da farsi.
ZERO
Ne sono seguiti un paio di giorni di: avrei dovuto, avrei dovuto, avrei dovuto.
Trovando nei vari interlocutori piena comprensione e condivisione.
Una bella lezioncina, non c'è che dire.
06 agosto 2009
PICCOLI INCIAMPI
Chissà se qualcuno di voi ha da suggerirmi un modo, (non in linea con il galateo of course!!), per far capire alla mia vicina di casa di non lasciare il suo zerbino abbandonato ovunque sul pianerottolo, visto che le richieste garbate non hanno sortito nessun effetto.
Regolarmente, vale a dire un giorno sì e uno no, le signore delle pulizie li lasciano appoggiati accanto alla porta e regolarmente ognuno si risistema il suo.
Lei no.
Quindi il suo zerbino è regolarmente: appoggiato alla mia porta; appoggiato alla ringhiera delle scale; a "penzoloni" per le scale, di traverso sul pianerottolo ....
Capita allora che la sottoscritta, (che non è che sta sempre a pensare allo zerbino della tizia), rientri in casa carica di cinque sporte della spesa, la borsetta, le chiavi alla mano, una sbrancata di posta (nella quale ha intravisto con la coda dell'occhio un paio di bollette per cui è pure un po' nervosetta) , la figlia appesa all'orlo della gonna e si trovi le orecchie del malefico zerbino (sì, è a forma di cane) tra i piedi ...... con le conseguenze che si possono ben immaginare.
Spero che la mia creatura, nel trambusto che ne è seguito, non abbia sentito/capito tutto ciò che mi è uscito dalla bocca.
Urge provvedimento.
Regolarmente, vale a dire un giorno sì e uno no, le signore delle pulizie li lasciano appoggiati accanto alla porta e regolarmente ognuno si risistema il suo.
Lei no.
Quindi il suo zerbino è regolarmente: appoggiato alla mia porta; appoggiato alla ringhiera delle scale; a "penzoloni" per le scale, di traverso sul pianerottolo ....
Capita allora che la sottoscritta, (che non è che sta sempre a pensare allo zerbino della tizia), rientri in casa carica di cinque sporte della spesa, la borsetta, le chiavi alla mano, una sbrancata di posta (nella quale ha intravisto con la coda dell'occhio un paio di bollette per cui è pure un po' nervosetta) , la figlia appesa all'orlo della gonna e si trovi le orecchie del malefico zerbino (sì, è a forma di cane) tra i piedi ...... con le conseguenze che si possono ben immaginare.
Spero che la mia creatura, nel trambusto che ne è seguito, non abbia sentito/capito tutto ciò che mi è uscito dalla bocca.
Urge provvedimento.
05 agosto 2009
PIU' CHIARO DI COSI' - 2
Definizioni al post precedente (utili in caso di cruciverba dei piccoli, Kai prendi nota)
1) Cavità nasali
2) Parte inferiore delle sopracciglia
3) Le soffre chi (io di sicuro) si sporge dall'alto
4) Signora addetta alla vendita del pane
5) Necessaria a tutti quelli che, come me, vengono colti da attacchi di panico davanti a un 7 x 8
( ma anche 9 x 8)
6) Ci si può arrivare
1) Cavità nasali
2) Parte inferiore delle sopracciglia
3) Le soffre chi (io di sicuro) si sporge dall'alto
4) Signora addetta alla vendita del pane
5) Necessaria a tutti quelli che, come me, vengono colti da attacchi di panico davanti a un 7 x 8
( ma anche 9 x 8)
6) Ci si può arrivare
01 agosto 2009
PIU' CHIARO DI COSI'!!
Ma chi è che si mette le dita nelle ALICI DEL NASO e si aggiusta LE SOTTACIGLIA mentre dice di SOFFRIRE DI LENTIGGINI ?????
Ma LA PANIERA, naturalmente!!!! Che, per darsi due conti, usa sempre la CACCOLATRICE.
p.s. Per avere chiarimenti in proposito in LIBROTECA si possono trovare, (ehm ... forse) volumi adeguati alle decodifica. Vedere alla sezione "linguaggio cinquenni".
Ma LA PANIERA, naturalmente!!!! Che, per darsi due conti, usa sempre la CACCOLATRICE.
p.s. Per avere chiarimenti in proposito in LIBROTECA si possono trovare, (ehm ... forse) volumi adeguati alle decodifica. Vedere alla sezione "linguaggio cinquenni".
31 luglio 2009
LEZIONI DI VITA
I due turisti giapponesi vittime di un conto-truffa in un ristorante di Roma, prima di ripartire, hanno ricevuto le scuse ufficiali del nostro governo e la proposta di ritornare, presto, per un soggiorno offerto, appunto, dal governo italiano.
I due hanno risposto che torneranno, certo, poichè amano il nostro paese, ma a loro spese, dato che ritengono inopportuno accettare l'offerta di un viaggio " a sbafo".
Perchè, dicono, è ingiusto far pagare ai contribuenti italiani la disonestà di uno.
Ogni commento è inutile.
I due hanno risposto che torneranno, certo, poichè amano il nostro paese, ma a loro spese, dato che ritengono inopportuno accettare l'offerta di un viaggio " a sbafo".
Perchè, dicono, è ingiusto far pagare ai contribuenti italiani la disonestà di uno.
Ogni commento è inutile.
28 maggio 2009
LORENZO IN HER HEART
Devo dire che mia figlia non difetta in tenacia: Lorenzo si è piazzato nel suo cuore e niente sembra guarirla da questo amore impossibile (anche se ultimamente si è un po' lamentata del fatto che 'sto Lorenzo dorme sempre e si addormenta dappertutto).
E bisogna dire pure che il biondino è tutto d'un pezzo: ha deciso che le porte per lei sono irrimediabilmente chiuse.
Tant'è che l'altro giorno egli ha dichiarato, ufficialmente, platealmente, a scanso di equivoci e di fronte all'intera classe (maestre testimoni), che lui intende fidanzarsi solo ed esclusivamente con Domitilla.
La quale, comunque, si è presa un po' di tempo per pensarci.
Ma si sa, non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
La mia povera, piccola creatura, tornata a casa, rimuginava tra se e sè sul fatto, traendo la seguente conclusione:
"Io penso che sarebbe stato molto meglio se avesse scelto ME come fidanzata e Domitilla come sua EX"
E bisogna dire pure che il biondino è tutto d'un pezzo: ha deciso che le porte per lei sono irrimediabilmente chiuse.
Tant'è che l'altro giorno egli ha dichiarato, ufficialmente, platealmente, a scanso di equivoci e di fronte all'intera classe (maestre testimoni), che lui intende fidanzarsi solo ed esclusivamente con Domitilla.
La quale, comunque, si è presa un po' di tempo per pensarci.
Ma si sa, non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
La mia povera, piccola creatura, tornata a casa, rimuginava tra se e sè sul fatto, traendo la seguente conclusione:
"Io penso che sarebbe stato molto meglio se avesse scelto ME come fidanzata e Domitilla come sua EX"
20 aprile 2009
PRESENTAZIONI
Passando davanti ad un giardino, due grossi cani neri si avventano sulla rete e cominciano ad abbaiare forsennatamente.
Per niente spaventata, la piccola mi fa:
- Ma mamma perchè mi abbaiano così cattivi?
- Beh, sono due cani da guardia ed abbaiano perchè non ci conoscono!
(Nel frattempo mi affretto perchè mi mettono quasi paura.)
Lei invece torna indietro e, rivolta ai cani:
- Sentite cagnoni, io mi chiamo Marialaura, avete capito??
Per niente spaventata, la piccola mi fa:
- Ma mamma perchè mi abbaiano così cattivi?
- Beh, sono due cani da guardia ed abbaiano perchè non ci conoscono!
(Nel frattempo mi affretto perchè mi mettono quasi paura.)
Lei invece torna indietro e, rivolta ai cani:
- Sentite cagnoni, io mi chiamo Marialaura, avete capito??
30 marzo 2009
COMMOVENTE
Quando una cosa è da dire bisogna dirla.
E bisogna ammettere che la nostra TV di stato i suoi abbonati li tratta proprio con un occhio di riguardo.
In un momento in cui molte famiglie italiane sono alla canna del gas, ecco che essa mette in palio tremilaenonsoquanti rilevatori di gas, per altrettanti fortunati, che verranno opportunamente assegnati alla presenza del notaio, sì da garantire la trasparenza dell'operazione.
La morìa di abbonati è scongiurata (o perlomeno di quei tremilaenonsoquanti).
E bisogna ammettere che la nostra TV di stato i suoi abbonati li tratta proprio con un occhio di riguardo.
In un momento in cui molte famiglie italiane sono alla canna del gas, ecco che essa mette in palio tremilaenonsoquanti rilevatori di gas, per altrettanti fortunati, che verranno opportunamente assegnati alla presenza del notaio, sì da garantire la trasparenza dell'operazione.
La morìa di abbonati è scongiurata (o perlomeno di quei tremilaenonsoquanti).
10 marzo 2009
SEMPRE LUI
L'altro giorno, tutta indaffarata e impegnata ad aiutarmi a "invuovare" la carne, ad un certo punto, chissà perchè, è stata trafitta da un dubbio esistenziale......
"Mamma, ma le facce dei fidanzati cambiano?"
" .................."
"No, perchè io vorrei che la faccia di Lorenzo non cambiasse mai ... è troppo carino!"
"Ah, perchè Lorenzo sarebbe il tuo fidanzato?"
"Eh, non ancora .... ma io glielo dico che lo voglio anche sposare"
Aridajje.
Detto ciò, io ci rinuncio e la lascio cuocere nel suo brodo. Corresse appresso allo stronzetto e poi non si lamentasse dei pesci in faccia, ecco. Si farà le ossa.
La questione è vecchia come il mondo.
"Mamma, ma le facce dei fidanzati cambiano?"
" .................."
"No, perchè io vorrei che la faccia di Lorenzo non cambiasse mai ... è troppo carino!"
"Ah, perchè Lorenzo sarebbe il tuo fidanzato?"
"Eh, non ancora .... ma io glielo dico che lo voglio anche sposare"
Aridajje.
Detto ciò, io ci rinuncio e la lascio cuocere nel suo brodo. Corresse appresso allo stronzetto e poi non si lamentasse dei pesci in faccia, ecco. Si farà le ossa.
La questione è vecchia come il mondo.
04 marzo 2009
VISITE
Due o tre settimane fa, in un grosso ospedale romano, reparto oculistica.
Vado ad accompagnare le ragazze per un controllo, datosì che oltre a bellezza, charme e dosi sproporzionate di intelligenza ho loro trasmesso anche qualche geneuccio della miopia e dell'astigmatismo (quest'ultimi in dosi modeste, per fortuna).
Quando arriva il nostro turno il medico ci chiama ed entriamo in sala visita, dove lui comincia i controlli con gli appositi macchinari. Io sto ad osservare le varie operazioni quando ad un certo punto la porta alle mie spalle si apre. Lì per lì non ci faccio caso, ma poi il trambusto mi obbliga a girarmi:
davanti a me quattro carabinieri in divisa accompagnano, circondandolo, un detenuto in manette.
Questo gruppetto entra, saluta, (è evidente che il medico sapeva di questa visita) si mette in un angolo della stanza e i carabinieri cominciano a trafficare con le manette del detenuto per levargliele, dopodichè stanno lì ad aspettare.
Dunque, la scena è questa: il medico che continua a visitare le mie figlie facendole passare da un macchinario all'altro, i quattro carabinieri che circondano il detenuto impassibili, il detenuto che si guarda intorno con fare annoiato.
IO basita rimango lì come un salame, passando lo sguardo inquieto dalle mie figlie alle fondine dei carabinieri dalle quali sbucano le armi .... e poi non posso fare a meno di guardare LUI, anche se di sottecchi e fingendo indifferenza, ma neanche proprio tanta, visto che, a occhio e croce, deve aver combinato qualcosa di proprio grosso per essere in quelle condizioni (in un paese dove stupratori spacciatori e delinquenti vengono mandati a casa con la nota facilità).
La mia mente corre e mi passano davanti scene di film dove il detenuto con un colpo ben assestato stende i quattro, si impossessa delle loro armi, dopodichè prende gli ostaggi, anzi l'ostaggio perchè io dirò "lascia loro e prendi me" e mi porterà via con la forza trascinandomi (beh, non lo so ... è più piccolo di me) vabbè, spintonandomi con la pistola puntata sulla schiena e chissà che fine avrà questa storia .......
Finalmente la visita è finita: acchiappo le mie ragazze, i carabinieri ci fanno strada ed usciamo, con mio grande sollievo,
"Signora per favore chiude la porta?"
Eccerto che la chiudo, non si sa mai.
Vado ad accompagnare le ragazze per un controllo, datosì che oltre a bellezza, charme e dosi sproporzionate di intelligenza ho loro trasmesso anche qualche geneuccio della miopia e dell'astigmatismo (quest'ultimi in dosi modeste, per fortuna).
Quando arriva il nostro turno il medico ci chiama ed entriamo in sala visita, dove lui comincia i controlli con gli appositi macchinari. Io sto ad osservare le varie operazioni quando ad un certo punto la porta alle mie spalle si apre. Lì per lì non ci faccio caso, ma poi il trambusto mi obbliga a girarmi:
davanti a me quattro carabinieri in divisa accompagnano, circondandolo, un detenuto in manette.
Questo gruppetto entra, saluta, (è evidente che il medico sapeva di questa visita) si mette in un angolo della stanza e i carabinieri cominciano a trafficare con le manette del detenuto per levargliele, dopodichè stanno lì ad aspettare.
Dunque, la scena è questa: il medico che continua a visitare le mie figlie facendole passare da un macchinario all'altro, i quattro carabinieri che circondano il detenuto impassibili, il detenuto che si guarda intorno con fare annoiato.
IO basita rimango lì come un salame, passando lo sguardo inquieto dalle mie figlie alle fondine dei carabinieri dalle quali sbucano le armi .... e poi non posso fare a meno di guardare LUI, anche se di sottecchi e fingendo indifferenza, ma neanche proprio tanta, visto che, a occhio e croce, deve aver combinato qualcosa di proprio grosso per essere in quelle condizioni (in un paese dove stupratori spacciatori e delinquenti vengono mandati a casa con la nota facilità).
La mia mente corre e mi passano davanti scene di film dove il detenuto con un colpo ben assestato stende i quattro, si impossessa delle loro armi, dopodichè prende gli ostaggi, anzi l'ostaggio perchè io dirò "lascia loro e prendi me" e mi porterà via con la forza trascinandomi (beh, non lo so ... è più piccolo di me) vabbè, spintonandomi con la pistola puntata sulla schiena e chissà che fine avrà questa storia .......
Finalmente la visita è finita: acchiappo le mie ragazze, i carabinieri ci fanno strada ed usciamo, con mio grande sollievo,
"Signora per favore chiude la porta?"
Eccerto che la chiudo, non si sa mai.
24 febbraio 2009
20 febbraio 2009
IL FESTIVAL
Ieri sera mi son guardata il Festival di SanRemo, non tutto, sarebbe stato chiedere troppo, ma lo confesso, un bel po'.
All'inizio mi ha colpito la presenza di Cocciante, che ha riproposto una sua vecchia canzone "Quando finisce un amore" ... bella, bellissima, un crescendo da brividi ... e da lì non sono più riuscita a mollare. Strepitoso Pino Daniele ... con "quando quando" e "Napul'è" cantate dal vivo: atmosfera unica .... e poi via via in un gradevole susseguirsi di canzoni e personaggi.
Grande Vecchioni con "Sogna ragazzo sogna" !!
Per non parlare del fatto che sono rimasta piacevolmente stupita dalla figlia di Zucchero e anche da quella "dei Pooh".... devo ammettere di essere stata prevenuta nei loro confronti: com'è, come non è, le due ragazze mi son piaciute assai: carattere, grinta e voce ... soprattutto la Canzian, una voce particolare che merita. Poi che fossero lì grazie alle parentele e fuor di dubbio, ma questo è un altro discorso.
Sulle canzoni non esprimo giudizi ... il gusto musicale è una faccenda troppo soggettiva e può capitare di trovare bellissima anche una canzonetta di San Remo .... vabbè lo ammetto .... quella di Alexia mi piace un sacco!
I siparietti del duo Bonolis- Laurenti erano da asilo infantile ... ma lo erano dichiaratamente, nessuna pretesa di originalità o comicità a tutti i costi ....( 'sti due devono essere così anche nella vita di tutti i giorni) e la mancanza di forzature ha reso tutto leggero e gradevole.
Infine una certezza: Lucio Dalla deve cambiare fornitore. Il mocio che aveva in testa gli traballava paurosamente e all'ennesimo inchino ho temuto la catastrofe.
Insomma ieri sera ho spento io personalmente il televisore e sono riuscita perfino ad appoggiare il telecomando sul comodino.
P.S.
Quest'ultimo sembrerà, ai più, un appunto banale (ammesso e non concesso che negli altri ci sia dell'interessante) ma per me non lo è: infatti di solito questa operazione viene svolta da una parte qualsiasi del mio corpo, la prima che si piazza sul tasto rosso ....
(anche se a volte, nelle brume del ronfamento, va a finire su quello del volume o dei vari canali, piazzandosi generalmente sul 99, o come dice la smorfia "la nebbia"). Appunto.
All'inizio mi ha colpito la presenza di Cocciante, che ha riproposto una sua vecchia canzone "Quando finisce un amore" ... bella, bellissima, un crescendo da brividi ... e da lì non sono più riuscita a mollare. Strepitoso Pino Daniele ... con "quando quando" e "Napul'è" cantate dal vivo: atmosfera unica .... e poi via via in un gradevole susseguirsi di canzoni e personaggi.
Grande Vecchioni con "Sogna ragazzo sogna" !!
Per non parlare del fatto che sono rimasta piacevolmente stupita dalla figlia di Zucchero e anche da quella "dei Pooh".... devo ammettere di essere stata prevenuta nei loro confronti: com'è, come non è, le due ragazze mi son piaciute assai: carattere, grinta e voce ... soprattutto la Canzian, una voce particolare che merita. Poi che fossero lì grazie alle parentele e fuor di dubbio, ma questo è un altro discorso.
Sulle canzoni non esprimo giudizi ... il gusto musicale è una faccenda troppo soggettiva e può capitare di trovare bellissima anche una canzonetta di San Remo .... vabbè lo ammetto .... quella di Alexia mi piace un sacco!
I siparietti del duo Bonolis- Laurenti erano da asilo infantile ... ma lo erano dichiaratamente, nessuna pretesa di originalità o comicità a tutti i costi ....( 'sti due devono essere così anche nella vita di tutti i giorni) e la mancanza di forzature ha reso tutto leggero e gradevole.
Infine una certezza: Lucio Dalla deve cambiare fornitore. Il mocio che aveva in testa gli traballava paurosamente e all'ennesimo inchino ho temuto la catastrofe.
Insomma ieri sera ho spento io personalmente il televisore e sono riuscita perfino ad appoggiare il telecomando sul comodino.
P.S.
Quest'ultimo sembrerà, ai più, un appunto banale (ammesso e non concesso che negli altri ci sia dell'interessante) ma per me non lo è: infatti di solito questa operazione viene svolta da una parte qualsiasi del mio corpo, la prima che si piazza sul tasto rosso ....
(anche se a volte, nelle brume del ronfamento, va a finire su quello del volume o dei vari canali, piazzandosi generalmente sul 99, o come dice la smorfia "la nebbia"). Appunto.
17 febbraio 2009
LA SOLITUDINE E LA CREMA
Sempre a proposito di pubblicità.
Quando accendo la televisione generalmente sono in cucina, per cui più che guardarla, la ascolto, intenta a fare altre cose. Sarà per questo che ci sono delle frasi di alcuni spot pubblicitari che mi rimangono in mente e sulle quali mi trovo a ..... riflettere?
Mi par di capire che gli spot vengono mandati a seconda del pubblico che si suppone sia davanti alla TV in una certa fascia oraria, per cui la mattina è gran un fiorire di assorbenti, pannolini, prodotti per la pulizia, patate intelligenti, e chi più ne ha più ne metta.
Oggi mi ha colpito in modo particolare quello della crema per il prurito intimo delle donne (....) le quali, dice la suadente voce femminile, "non devono sentirsi sole a causa di questo problema!"
Infatti, c'è codesta crema che tiene loro compagnia.
Allora: se le donne col prurito intimo si sentono sole ... va da sè che quelle senza prurito intimo non soffrono di solitudine. Adesso qui, a voler essere maliziosi (ed io lo sono, ah ah ah ah ah) si apre un mondo di illazioni sull'associazione prurito-solitudine.
Ad ogni modo, onde prevenire ambo i problemi, prurito e solitudine, appunto, ho per le mani (ehm....) una soluzione quantomai economica e sicuramente efficace, collaudatissima anche per le sue note proprietà scaramantiche, soprattutto dal mondo maschile: una terapeutica e corroborante grattatina.
Quando accendo la televisione generalmente sono in cucina, per cui più che guardarla, la ascolto, intenta a fare altre cose. Sarà per questo che ci sono delle frasi di alcuni spot pubblicitari che mi rimangono in mente e sulle quali mi trovo a ..... riflettere?
Mi par di capire che gli spot vengono mandati a seconda del pubblico che si suppone sia davanti alla TV in una certa fascia oraria, per cui la mattina è gran un fiorire di assorbenti, pannolini, prodotti per la pulizia, patate intelligenti, e chi più ne ha più ne metta.
Oggi mi ha colpito in modo particolare quello della crema per il prurito intimo delle donne (....) le quali, dice la suadente voce femminile, "non devono sentirsi sole a causa di questo problema!"
Infatti, c'è codesta crema che tiene loro compagnia.
Allora: se le donne col prurito intimo si sentono sole ... va da sè che quelle senza prurito intimo non soffrono di solitudine. Adesso qui, a voler essere maliziosi (ed io lo sono, ah ah ah ah ah) si apre un mondo di illazioni sull'associazione prurito-solitudine.
Ad ogni modo, onde prevenire ambo i problemi, prurito e solitudine, appunto, ho per le mani (ehm....) una soluzione quantomai economica e sicuramente efficace, collaudatissima anche per le sue note proprietà scaramantiche, soprattutto dal mondo maschile: una terapeutica e corroborante grattatina.
10 febbraio 2009
IO NON SO ............
Io non so se devo cominciare a preoccuparmi.
PREMESSA:
nel mio bagno c'è un mobiletto con più scaffali adibito al contenimento di oggetti vari. Nei ripiani più in alto le medicine, poi a scendere l'occorrente per il pronto soccorso casalingo fino all'ultimo dove tengo le varie scorte di: spazzolini, dentifrici, saponi, salviette, crema mani, deodoranti, ecc. ecc. (a me i 3x2 fanno un baffo ..... di solito se non è 14x25 non cedo).
I vari oggetti sono ben separati da una linea di demarcazione consistente nel ripiano stesso e sono tenuti anche con un preciso ordine di acquisto per cui ciò che è stato acquistato prima va consumato prima, di ingombro, di necessità. Per dire che non è tutto buttato lì a casaccio, anzi.
Capita, tempo fa, che mio marito vada a cercare il collirio per un arrossamento agli occhi, infila la mano dentro lo scaffale, ne estrae una boccetta e si instilli dentro gli occhi il contenuto. Posso capire l'inganno visto che le boccette sono simili, sta di fatto che si è annaffiato gli occhi di "atropina", quella sostanza che mette l'oculista per far dilatare le pupille.
Risultato: è stato per tre giorni con due occhi che sembrava allucinato ... (ah ah ah ah) con notevoli fastidi per leggere, guidare, usare il telefono, sopportare la luce del sole.
E va bè. Può succedere, soprattutto se si va sempre di corsa ....
Capita poi che ieri sera mi dica: "Non comprare più quel deodorante col tappo rosso che è troppo irritante e manco l'odore mi piace" .....
Dubbio.
Deodorante? Tappo rosso? Meglio andare a controllare.
Se lo è messo per giorni e giorni.
E manco gli piaceva l'odore.
E lo trovava irritante.
Ma lo ha consumato tutto.
AUTAN con aloe vera e glicerina. Flacone formato famiglia, ovviamente.
PREMESSA:
nel mio bagno c'è un mobiletto con più scaffali adibito al contenimento di oggetti vari. Nei ripiani più in alto le medicine, poi a scendere l'occorrente per il pronto soccorso casalingo fino all'ultimo dove tengo le varie scorte di: spazzolini, dentifrici, saponi, salviette, crema mani, deodoranti, ecc. ecc. (a me i 3x2 fanno un baffo ..... di solito se non è 14x25 non cedo).
I vari oggetti sono ben separati da una linea di demarcazione consistente nel ripiano stesso e sono tenuti anche con un preciso ordine di acquisto per cui ciò che è stato acquistato prima va consumato prima, di ingombro, di necessità. Per dire che non è tutto buttato lì a casaccio, anzi.
Capita, tempo fa, che mio marito vada a cercare il collirio per un arrossamento agli occhi, infila la mano dentro lo scaffale, ne estrae una boccetta e si instilli dentro gli occhi il contenuto. Posso capire l'inganno visto che le boccette sono simili, sta di fatto che si è annaffiato gli occhi di "atropina", quella sostanza che mette l'oculista per far dilatare le pupille.
Risultato: è stato per tre giorni con due occhi che sembrava allucinato ... (ah ah ah ah) con notevoli fastidi per leggere, guidare, usare il telefono, sopportare la luce del sole.
E va bè. Può succedere, soprattutto se si va sempre di corsa ....
Capita poi che ieri sera mi dica: "Non comprare più quel deodorante col tappo rosso che è troppo irritante e manco l'odore mi piace" .....
Dubbio.
Deodorante? Tappo rosso? Meglio andare a controllare.
Se lo è messo per giorni e giorni.
E manco gli piaceva l'odore.
E lo trovava irritante.
Ma lo ha consumato tutto.
AUTAN con aloe vera e glicerina. Flacone formato famiglia, ovviamente.
09 febbraio 2009
04 febbraio 2009
SENZA TITOLO
Proprio in questi giorni ricorre l'anniversario della morte dei miei genitori.
Ovviamente si accavallano ricordi, momenti, situazioni. Dolore.
Ma quest'anno, alla luce dei fatti e soprattutto delle parole di questi giorni, mi vien da fare una riflessione diversa.
Ma, se quella domenica mattina, quando chiamate d'urgenza in rianimazione, per dirci "lo stiamo portando (per la quinta volta in pochi giorni) in sala operatoria" scatenando la ribellione e la furia di mia madre, non avessimo trovato medici pietosi ...
Che hanno fatto dietrofront, riportandolo dove stava e lasciandolo andare dove doveva andare, in silenzio, appoggiando le mani sulle nostre spalle per farci capire la loro comprensione e lasciandoci con lui per l'ultimo passo ...
Ma se, poco tempo dopo, il medico che ci parlò per la prima volta del tumore al cervello di mia madre, prospettandoci una terapia che l'avrebbe lasciata forse cieca, forse anche sorda, forse inferma, forse incapace di intendere e di volere, in cambio di qualche mese di vita in più ..... di fronte al nostro "nessuno la tocchi" non ci avesse stretto le mani con un gesto che voleva essere un abbraccio..
Se.
Forse qualcuno si sarebbe preso la briga di chiamarci assassine.
Anzi, certamente.
Ovviamente si accavallano ricordi, momenti, situazioni. Dolore.
Ma quest'anno, alla luce dei fatti e soprattutto delle parole di questi giorni, mi vien da fare una riflessione diversa.
Ma, se quella domenica mattina, quando chiamate d'urgenza in rianimazione, per dirci "lo stiamo portando (per la quinta volta in pochi giorni) in sala operatoria" scatenando la ribellione e la furia di mia madre, non avessimo trovato medici pietosi ...
Che hanno fatto dietrofront, riportandolo dove stava e lasciandolo andare dove doveva andare, in silenzio, appoggiando le mani sulle nostre spalle per farci capire la loro comprensione e lasciandoci con lui per l'ultimo passo ...
Ma se, poco tempo dopo, il medico che ci parlò per la prima volta del tumore al cervello di mia madre, prospettandoci una terapia che l'avrebbe lasciata forse cieca, forse anche sorda, forse inferma, forse incapace di intendere e di volere, in cambio di qualche mese di vita in più ..... di fronte al nostro "nessuno la tocchi" non ci avesse stretto le mani con un gesto che voleva essere un abbraccio..
Se.
Forse qualcuno si sarebbe preso la briga di chiamarci assassine.
Anzi, certamente.
29 gennaio 2009
APPUNTO
" Mamma, posso toccare IL GUIDO ?"
" Non si chiama GUIDO, si chiama VOLANTE!"
" Mumble mumble ...." (Cervellino quattrenne in azione.) " Ma scusa perchè si chiama VOLANTE, mica è una cosa che vola!"
AIUTATEMI!!!!!!!!!!!!!!!
" Non si chiama GUIDO, si chiama VOLANTE!"
" Mumble mumble ...." (Cervellino quattrenne in azione.) " Ma scusa perchè si chiama VOLANTE, mica è una cosa che vola!"
AIUTATEMI!!!!!!!!!!!!!!!
26 gennaio 2009
S C H I F O
Dobbiamo capire.
Il ragazzo dopo quasi un mese e braccato dalla polizia, ha pure ammesso di essere dispiaciuto, embè.
Il ragazzo tutto sommato è incensurato, ah sì.
Il ragazzo era imbottito di alcool e droga e non sapeva quello che faceva, certo.
Il ragazzo probabilmente è stato provocato, visto il luogo e la situazione .... (il fetore di questa insinuazione si sente a mille miglia di distanza, essendo una consuetudine.....).
Il ragazzo, quindi, per ora, deve stare a casa, che ci va a fare in carcere ????????
Dobbiamo capire.
Come madre di tre figlie, sono schifata.
E se non fossero figlie, ma figli, lo sarei doppiamente.
S-C-H-I-F-O
Il ragazzo dopo quasi un mese e braccato dalla polizia, ha pure ammesso di essere dispiaciuto, embè.
Il ragazzo tutto sommato è incensurato, ah sì.
Il ragazzo era imbottito di alcool e droga e non sapeva quello che faceva, certo.
Il ragazzo probabilmente è stato provocato, visto il luogo e la situazione .... (il fetore di questa insinuazione si sente a mille miglia di distanza, essendo una consuetudine.....).
Il ragazzo, quindi, per ora, deve stare a casa, che ci va a fare in carcere ????????
Dobbiamo capire.
Come madre di tre figlie, sono schifata.
E se non fossero figlie, ma figli, lo sarei doppiamente.
S-C-H-I-F-O
22 gennaio 2009
COME DIVENTARE VEGETARIANI IN CINQUE SECONDI
Ieri sera mentre preparavo la cena sapevo di andare sul sicuro ... non è sempre facile accontentare i gusti di cinque persone, ma il pollo al limone accontenta e piace a tutti.
Quindi il menù era: pollo al limone e una delicata insalatina a taglio.
Il pollo mi era riuscito particolarmente bene: bello dorato e croccante fuori e morbido dentro, invitante.
E insomma ci si siede tutti a tavola e si comincia a mangiare con gusto, tranne la piccolina, che gira e rigira il piatto e alla fine mangia solo l'insalata.
Al che le chiedo come mai e lei mi guarda con aria di sufficienza e mi fa " IO non voglio più mangiare IL CORPO DEL POLLO".
Insomma ci ha dato dei trucidi mangiatori di CORPO DI POLLO.
Stasera zuppa di verdure.
Quindi il menù era: pollo al limone e una delicata insalatina a taglio.
Il pollo mi era riuscito particolarmente bene: bello dorato e croccante fuori e morbido dentro, invitante.
E insomma ci si siede tutti a tavola e si comincia a mangiare con gusto, tranne la piccolina, che gira e rigira il piatto e alla fine mangia solo l'insalata.
Al che le chiedo come mai e lei mi guarda con aria di sufficienza e mi fa " IO non voglio più mangiare IL CORPO DEL POLLO".
Insomma ci ha dato dei trucidi mangiatori di CORPO DI POLLO.
Stasera zuppa di verdure.
21 gennaio 2009
YES HE CAN
Riprendo il titolo dello speciale dedicato ieri pomeriggio da Lasette, l'unica TV che abbia deciso di trasmettere tutta LA cerimonia in diretta, seguita da Raitre molto più tardi, perchè sembrava indispensabile farci sapere come si fa una torta sarda con la caciotta o qualcosa del genere.
Velo pietoso sulle altre due reti.
Cerimonia commovente. I commentatori fanno notare che l'America è l'unico paese al mondo dove una cerimonia così importante viene presieduta da un reverendo e da un momento di preghiera che accomuna tutti. Il giuramento con la mano sulla Bibbia ha una solennità affascinante. Tant'è che lui cede all'emozione e si impappina.
E poi c'è Aretha con un canto patriottico, e poi il suo discorso e poi l'inno cantato con la mano sul cuore da due milioni di persone.
Quest'uomo ha un fascino ed un carisma unici.
Adesso lo aspetta un compito difficilissimo: le attese sono tante e sproporzionate e sulle sue spalle un carico enorme, inimmaginabile ...... e le delusioni saranno inevitabili.
Velo pietoso sulle altre due reti.
Cerimonia commovente. I commentatori fanno notare che l'America è l'unico paese al mondo dove una cerimonia così importante viene presieduta da un reverendo e da un momento di preghiera che accomuna tutti. Il giuramento con la mano sulla Bibbia ha una solennità affascinante. Tant'è che lui cede all'emozione e si impappina.
E poi c'è Aretha con un canto patriottico, e poi il suo discorso e poi l'inno cantato con la mano sul cuore da due milioni di persone.
Quest'uomo ha un fascino ed un carisma unici.
Adesso lo aspetta un compito difficilissimo: le attese sono tante e sproporzionate e sulle sue spalle un carico enorme, inimmaginabile ...... e le delusioni saranno inevitabili.
16 gennaio 2009
LA PATATA
Mi serve qualcuno che mi illumini sul senso della patata che fa diventare intelligenti.
Adesso non ho tempo per andarmi a cercare il video dello spot, ma sicuramente l'avrete visto perchè gira da un bel po'.... e dice più o meno "La patata X rende intelligenti e per fortuna che la comprano le donne"
Questa tizia afferma quindi che noi donne siamo intelligenti per via della patata??
Questo dubbio mi tormenta: aiutatemi!!
Nel frattempo mi propongo promotrice di una sottoscrizione per l'eliminazione fisica della soggetta (la donna della pubblicità, non la patata).
Adesso non ho tempo per andarmi a cercare il video dello spot, ma sicuramente l'avrete visto perchè gira da un bel po'.... e dice più o meno "La patata X rende intelligenti e per fortuna che la comprano le donne"
Questa tizia afferma quindi che noi donne siamo intelligenti per via della patata??
Questo dubbio mi tormenta: aiutatemi!!
Nel frattempo mi propongo promotrice di una sottoscrizione per l'eliminazione fisica della soggetta (la donna della pubblicità, non la patata).
14 gennaio 2009
MULTA
UN PAIO DI MESI FA, più o meno, trovo nella cassetta della posta un cartoncino bianco che mi informava che il vigile tal dei tali era passato a casa mia e non avendo trovato nessuno ci avvisava, appunto di essere passato. Il motivo, facilmente intuibile, era una multa da notificare, anzi notificarGLI visto che l'ha beccata mio marito, e quattro scarni dati: il 16 agosto è stata commessa un'infrazione al Codice della Strada ecc. ecc. e visto che non siete in casa, seguirà raccomandata.
Ovviamente si cerca di capire cosa abbiamo combinato il 16 agosto: si spulciano agende, diari, calendari, appunti e qunt'altro ma niente da fare ... non si riesce a capire che cavolo abbiamo combinato quel giorno, dove, come, con chi e soprattutto QUANTO? L'ansia comincia a far capolino.
UN MESE dopo: cartoncino giallo. C'è una raccomandata per lei da ritirare all'ufficio postale, ecc. ecc. Finalmente riusciremo a sapere che cosa abbiamo combinato quel giorno, dove, come, con chi e soprattutto QUANTO. L'ansia sale di livello.
All'ufficio postale l'impiegata un po' beffarda mi dice "eh, è una multa" ed io con l'aria di sufficienza per non darle soddisfazione visto che mi sta pure un po' sulle scatole "sì sì lo so" e tutta sorridente prendo la busta verdognola e me ne vado (probabilmente un po' verdognola pure io).
Nella busta una lettera: lo sapete cari signori che il 16 agosto vi siete beccati una bella multa, eh, eh. Questa multa e tutti i suoi arcani giacciono qui alla casa comunale in Via ecc. ecc. volete venire a prendervela o no? Datevi una mossa se volete sapere dove, come, con chi e soprattutto QUANTO.
L'ansia sta raggiungendo picchi allarmanti ... mio marito si prende un paio di ore a va a ritirare sta multa che ormai non vediamo l'ora di vederla in faccia, la maledetta.
La lunga attesa finisce, per scoprire che è stata presa, o meglio, l'hanno preso "al varco 13 di Via dei Fori Imperiali, alle 13,40 del 16 agosto dove il veicolo accedeva nella zona a traffico limitato senza autorizzazione.... pagamento in misura ridotta Euro 81,05 .... ecc. ecc."
Ricostruendo i fatti, tanto è costato accompagnare mia figlia e le sue amichette in centro, un caldo pomeriggio di agosto ..... le signorine erano in ritardo ad un appuntamento e mia figlia con qualche moina era in effetti riuscita a convincere il padre a scarrozzarle.
Con l'occasione ho avuto modo di constatare il sense of humor del nostro comune: sul bollettino del c/c c'è scritto " hai preso la multa in doppia fila? con lottomatica puoi pagarla senza fila"
Ah ah
Non fa sbellicare anche voi dalle risate?
Ovviamente si cerca di capire cosa abbiamo combinato il 16 agosto: si spulciano agende, diari, calendari, appunti e qunt'altro ma niente da fare ... non si riesce a capire che cavolo abbiamo combinato quel giorno, dove, come, con chi e soprattutto QUANTO? L'ansia comincia a far capolino.
UN MESE dopo: cartoncino giallo. C'è una raccomandata per lei da ritirare all'ufficio postale, ecc. ecc. Finalmente riusciremo a sapere che cosa abbiamo combinato quel giorno, dove, come, con chi e soprattutto QUANTO. L'ansia sale di livello.
All'ufficio postale l'impiegata un po' beffarda mi dice "eh, è una multa" ed io con l'aria di sufficienza per non darle soddisfazione visto che mi sta pure un po' sulle scatole "sì sì lo so" e tutta sorridente prendo la busta verdognola e me ne vado (probabilmente un po' verdognola pure io).
Nella busta una lettera: lo sapete cari signori che il 16 agosto vi siete beccati una bella multa, eh, eh. Questa multa e tutti i suoi arcani giacciono qui alla casa comunale in Via ecc. ecc. volete venire a prendervela o no? Datevi una mossa se volete sapere dove, come, con chi e soprattutto QUANTO.
L'ansia sta raggiungendo picchi allarmanti ... mio marito si prende un paio di ore a va a ritirare sta multa che ormai non vediamo l'ora di vederla in faccia, la maledetta.
La lunga attesa finisce, per scoprire che è stata presa, o meglio, l'hanno preso "al varco 13 di Via dei Fori Imperiali, alle 13,40 del 16 agosto dove il veicolo accedeva nella zona a traffico limitato senza autorizzazione.... pagamento in misura ridotta Euro 81,05 .... ecc. ecc."
Ricostruendo i fatti, tanto è costato accompagnare mia figlia e le sue amichette in centro, un caldo pomeriggio di agosto ..... le signorine erano in ritardo ad un appuntamento e mia figlia con qualche moina era in effetti riuscita a convincere il padre a scarrozzarle.
Con l'occasione ho avuto modo di constatare il sense of humor del nostro comune: sul bollettino del c/c c'è scritto " hai preso la multa in doppia fila? con lottomatica puoi pagarla senza fila"
Ah ah
Non fa sbellicare anche voi dalle risate?
12 gennaio 2009
ECCEZZIUNALE VERAMENTE
Signore care, non sono riuscita a postare il video ma questo non ve lo dovete perdere!!!!!!
"In una parola : GENIALE"!
AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH
"In una parola : GENIALE"!
AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH
07 gennaio 2009
02 gennaio 2009
EVVIVA LA FESTE
Direi che siamo già ad un buon punto di queste festività, nel senso che il grosso sembra essere passato e per quel che mi riguarda manca solo da affrontare la calza della Befana .....
Nonostante tutto il mio brontolare e bofonchiare e spazientirmi pre-festaiolo, devo ammettere che il bilancio è stato positivo sotto molti aspetti e, come spesso mi succede, quasi quasi mi trovo a dispiacermi che tutto ciò stia per finire.
Anche il bilancio della bilancia: non c'è da temere, là sopra il positivo è assicurato ma d'altra parte chi è causa del suo mal pianga sè stesso non perchè una non riesce a dire di no a niente ma perchè ha la faccia tosta poi di andarsi a pesare la mattina del due gennaio ed ha ciò che si merita.
In questi giorni ecco quello che mi è passato sotto il naso, e tranne la roba col pesce che non posso mangiare, per cui per me è stata fatta una variante, direi che di tutto il resto ho mangiato dei piccoli assaggini, così tanto per "fare compagnia" (ah ah ah ah ah ah ah)
VIGILIA: spaghetti di vongole veraci, spigola al forno con patate a fettine sottili, insalata, filetti di baccalà in pastella, frittelli di carciofi e di mele, arance condite con olive, frutta secca, ecc. ecc.
NATALE: pasta al forno, abbacchio con le patate, carciofi alla romana, assortimento di affettati e formaggi, ancora baccalà e frittelli nonchè tutto l'ambaradam di panettoni e torroni e frutta secca e fresca e gli immancabili struffoli che fa la mia amica di origini napoletane.
S. STEFANO: fettuccine al ragù, cotolette scottadito e insalata, le buonissime arance condite e tutto il resto come sopra.
31: giù di pesce un'altra volta, per finire con zampone e lenticchie e sgranocchiamenti vari fino a mezzanotte.
PRIMO: pasta al forno, abbacchio coi fagiolini, tutta una serie di stuzzichini, fino all'ananas al brandy che fa digerire. Per concludere, la sera, e fare una cosetta veloce, pizza assortita a tranci e poi formaggi e affettati, olive dolci e al forno, e anche lì frutta secca torroni e panettoni con e senza canditi a profusione.
Devo dire che questi ultimi non mi piacciono, pandoro forever, e quindi faccio il mio bel figurone alzandomi ad ogni fine pasto per andare volontaria a fare i piatti, vale a dire quel minimo sindacale di attività motoria necessaria per la sopravvivenza.
Dopodichè, tra il continuo togli e rimetti la tovaglia, anche quest'anno si è ripetuta la tradizione del mio spennamento (a qualsiasi gioco) che ormai, se per caso mi dovesse capitare di vincere un solo centesimo, comincerei a preoccuparmi seriamente.
Nonostante tutto il mio brontolare e bofonchiare e spazientirmi pre-festaiolo, devo ammettere che il bilancio è stato positivo sotto molti aspetti e, come spesso mi succede, quasi quasi mi trovo a dispiacermi che tutto ciò stia per finire.
Anche il bilancio della bilancia: non c'è da temere, là sopra il positivo è assicurato ma d'altra parte chi è causa del suo mal pianga sè stesso non perchè una non riesce a dire di no a niente ma perchè ha la faccia tosta poi di andarsi a pesare la mattina del due gennaio ed ha ciò che si merita.
In questi giorni ecco quello che mi è passato sotto il naso, e tranne la roba col pesce che non posso mangiare, per cui per me è stata fatta una variante, direi che di tutto il resto ho mangiato dei piccoli assaggini, così tanto per "fare compagnia" (ah ah ah ah ah ah ah)
VIGILIA: spaghetti di vongole veraci, spigola al forno con patate a fettine sottili, insalata, filetti di baccalà in pastella, frittelli di carciofi e di mele, arance condite con olive, frutta secca, ecc. ecc.
NATALE: pasta al forno, abbacchio con le patate, carciofi alla romana, assortimento di affettati e formaggi, ancora baccalà e frittelli nonchè tutto l'ambaradam di panettoni e torroni e frutta secca e fresca e gli immancabili struffoli che fa la mia amica di origini napoletane.
S. STEFANO: fettuccine al ragù, cotolette scottadito e insalata, le buonissime arance condite e tutto il resto come sopra.
31: giù di pesce un'altra volta, per finire con zampone e lenticchie e sgranocchiamenti vari fino a mezzanotte.
PRIMO: pasta al forno, abbacchio coi fagiolini, tutta una serie di stuzzichini, fino all'ananas al brandy che fa digerire. Per concludere, la sera, e fare una cosetta veloce, pizza assortita a tranci e poi formaggi e affettati, olive dolci e al forno, e anche lì frutta secca torroni e panettoni con e senza canditi a profusione.
Devo dire che questi ultimi non mi piacciono, pandoro forever, e quindi faccio il mio bel figurone alzandomi ad ogni fine pasto per andare volontaria a fare i piatti, vale a dire quel minimo sindacale di attività motoria necessaria per la sopravvivenza.
Dopodichè, tra il continuo togli e rimetti la tovaglia, anche quest'anno si è ripetuta la tradizione del mio spennamento (a qualsiasi gioco) che ormai, se per caso mi dovesse capitare di vincere un solo centesimo, comincerei a preoccuparmi seriamente.
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