23 luglio 2008

DEDICATO A MONICA



Non c'è regalo al mondo paragonabile a questa età.

TANTI AUGURI MIA SPLENDIDA VENTENNE


21 luglio 2008

22 LUGLIO 2004

Sei arrivata, in un caldo pomeriggio, "leggermente" in ritardo, praticamente alla quarantaduesima settimana, dopo tredici ore di travaglio, (fatte quasi tutte in casa per non essere condizionata dai ritmi ospedalieri), gettando nel panico tuo padre che fremeva per il terrore di non fare in tempo ad arrivare .... e infatti la corsa alla fine fu precipitosa, tanto che la macchina fu lasciata davanti al pronto soccorso in pieno divieto di sosta ....

(Sei nata giusto in tempo per fare una corsa giù e bloccare il carro attrezzi che se la stava portando via, anche se la multa ormai era già stata fatta ed il vigile non ha voluto sentir ragioni.)



BUON COMPLEANNO piccolina mia!!

15 luglio 2008

SE L'AMORE E' AMORE

Oggi li ho rivisti qua sotto che passeggiavano, per mano, ed ho tirato un sospiro di sollievo ... meno male che Davide e Gessica han fatto pace!!!!


E chi sono, direte voi??


E che ne so, rispondo io!


So solo che sono giovanissimi, abitano da poco qui vicino e che lei aspetta un bambino.



Ma qualche sera fa è successo qualcosa che ha indotto lei a fare la valigia, anzi un borsone che avrà pesato un quintale, inforcare il vialetto e uscire di casa precipitosamente verso la macchina; poco dopo, urlante, piangente e disperato, lui, che la riacchiappa in mezzo alla strada per riportarla indietro.

Tra i due un'accesa discussione dai toni, come prevedibile, non propriamente moderati, cosicchè tutti veniamo a sapere che "lui non cambierà mai", che "lei si fa le paranoie", insomma tutta la sequela che noi tutti ben sappiamo, ed il tiramolla dentro e fuori il cancello, avanti a andrè per il vialetto dura una buona oretta...

Ma Gessica non demorde .... con un balzo a sorpresa ad un certo punto si infila in macchina e sta per partire, quando lui si attacca alla portiera implorando: " A Gè, ma io te amo, io te amooooo ma 'ndo vai!!!"e, colpo di scena, "pensa a nostro figlioooo"



Intervengono dei passanti che cercano di placare gli animi e qualcuno deve pure aver chiamato i carabinieri che si limitano a dare un'occhiata passando....finchè lui riesce a salire in macchina ed i due se ne vanno....

Ecco, io poi li ho pensati per tutta la notte, ascoltando se per caso li avessi sentiti tornare, sperando che rientrassero placati dopo la sfuriata e augurandomi per loro e la piccola creatura che le cose si potessero risolvere.


L'indignazione per quella caciarata pian piano ha lasciato posto all'indulgenza, sfociata in tenerezza quando stamattina, appunto, li ho rivisti passeggiare tranquilli, per mano ... lui col suo cappellino in testa, lei piccolina e minuta con il suo tesoro dentro di sè.

Speriamo almeno che la prossima sfuriata capiti alle 11 di mattina, non di sera, ecco.







08 luglio 2008

TOTOTARIFFA

Lancio un nuovo quiz che da giorni mi frulla per la capa: IL TOTOTARIFFA.

Giocare è semplice e facile: basta rispondere al seguente quesito ed avvicinarsi il più possibile alla realtà:

dunque, secondo voi, quanto mi è costato tenere la macchina nell'apposito parcheggio del policlinico "A. Gemelli" , per il tempo di UNA ORA E VENTI MINUTI, tempo richiesto per : entrare, pagare la visita (privata, per poterla fare in tempi accettabili, si intende), farla, uscire e rintracciare la macchinetta per, appunto, pagare il parcheggio??????

Vediamo chi c'imbrocca!!


P.S. ovviamente, carta canta!!
PP.SS. ovviamente, niente ricchi premi nè tantomeno cotillons ....ciò i parcheggi da pagàààà!!

06 luglio 2008

EVVIVA I TOKIO HOTEL

Sembra, ma meglio essere prudenti, che il cerchio si stia chiudendo.

La faccenda comincia, più o meno, nove mesi fa (una gestazione!) con la ricerca spasmodica di due biglietti per un concerto ... sembra una questione di vita o di morte per la nostra pazzerella figlia adolescente. All'inizio quei biglietti (per lei ed un accompagnatore) assumono per noi genitori l'aspetto di un potenziale regalo di Natale, una sorpresa , se e nel caso tutto vada bene e la ragazza se lo meriti. Ma tutto precipita quando, ad ottobre, appena aperta la vendita dei sognati biglietti, questi vanno a ruba ed esauriscono nell'arco di una giornata ... com'è come non è, a sera quei biglietti campeggiano incorniciati dentro un quadretto appeso in bella vista in camera della suddetta adolescente mia figlia.

Passano sei mesi di attesa, quando , due giorni prima della data agognata, viene diffuso il comunicato in cui si annuncia l'annullamento del concerto, per moti di salute (bah) del cantante Bill. Drammi e disperazione, pianti, lacrime e singhiozzi ....i due biglietti vengono mestamente rimessi con cura nella loro cornice in bella mostra.

Ma la data è solo rinviata. Se ne riparlerà il 6 luglio, quando la canicola romana raggiunge picchi inesorabili .....ma che sia .... la passione non conosce limiti ed ostacoli e così ricomincia il conto alla rovescia .

Due settimane prima dell'evento, cominciano i preparativi, minuziosi ed accurati, nessun particolare deve essere trascurato ....dal look alle cose da portare con sè, il tragitto migliore, gli orari dei mezzi, le coincidenze con autobus e metro .....

La sera prima tutto viene predisposto, perchè la partenza è all'alba e ci saranno da affrontare ore ed ore sotto il solleone ... e così è stato.

Stamattina le due sorelle, sulla porta di casa, sembravano due indiana Jones all'arrembaggio: cariche come due muli, l'una felice ed incontenibile ...l'altra con l'atteggiamento di sufficienza e distacco di chi non vorrebbe ma gli tocca........ saluti e raccomandazioni del caso e, per me, un senso di attesa: che questa giornata finisca al meglio, che passi presto e così tutti saremo più contenti e felici!


MA.



Dopo un paio d'ore, sfaccendando per casa, gli occhi mi cadono lì, proprio su quella parete.
L'abitudine lì per lì, non mi fa notare nulla di strano, ma il cervello registra qualcosa che stona, che non va.

Ritorno indietro, mi soffermo, guardo ........ e realizzo.

I biglietti del concerto sono là, in bella mostra, al centro della parete, nella loro cornice che li contiene da tanti mesi.

Ecco, non voglio dilungarmi ulteriormente su quello che è successo dopo, (lascio solo immaginare CHI è dovuto correre alle Capannelle coi biglietti .... ah ah ah ah ...... il tragitto dura una ventina di minuti, ma quello che hanno sentito le mie orecchie in quel lasso di tempo non si ricorda a memoria d'uomo, o meglio di padre) .

Comunque, ecco l'ultimo sms, delle 18:33
SOTTO IL PALCO, INSIEME, ANCORA VIVE!

Io faccio una risata liberatoria quando Marialaura mi chiede insistentemente per quale motivo siano andate sotto il palco ... forse per nascondersi? e perchè mai? , e penso che la prossima volta 'ste due le manderò a zappare un po' di terra, chè il lavoro nobilita l'uomo.


Domani verranno da noi sottoscritti genitori avviate le pratiche per il disconoscimento della progenie.