19 settembre 2011

AL TELEFONO CON IL CUP

Musichetta ("La primavera" di Vivaldi a 300 decibel)
"Gentile utente la informiamo che l'attesa prevista per parlare con il nostro operatore è di ventitreminuti e trenta secondi, grazie.
Nell'attesa la preghiamo di attendere, grazie".

(Nell'attesa, mentre attendo, mi chiedo se non faccio prima ad andare direttamente alla Asl a prenotarmi la visita)

14 settembre 2011

SOLUZIONI STRADALI





Ogni giorno qua c'è una novità .... una bella mattina ti svegli e ti accorgi che la strada sottocasa è diventata a senso unico con divieto di sosta da entrambi i lati. Un mese circa per abituarsi e massima attenzione .... infatti un paio di volte, un po' soprappensiero un po' per abitudine, ho rischiato di imboccarla alla vecchia maniera, vale a dire contromano.





Dopo un po' il divieto di sosta è diventato parcheggio prima su un lato, poi su entrambi i lati. Ciò ha quindi comportato anche lo spostamento delle strisce pedonali.





ORA, presumo che dietro tutte queste variazioni ci sia qualcuno che valuta la situazione e cerca di mettere in atto la soluzione migliore.








Ma ecco che, alla luce delle freschissime modifiche, un dubbio mi assale.




Alle sette di questa mattina degli operai stavano al lavoro, proprio qua sotto, per istituire un posto macchina per disabile. Strisce gialle, un cartello e in quattro e quattr'otto il posto è pronto.




Ma c'è qualcosa che non va: un posto macchina per disabile sul lato sinistro della strada in un punto delimitato da un muretto alto un metro e mezzo?



Ma se tutti evitano di parcheggiare da quel lato, (io per prima) proprio per la scomodità di scendere e salire in macchina, essendo necessario farlo per forza dal lato passeggero!!








Voglio vedere cosa dovrà inventarsi una persona con eventuale carrozzina o stampelle o comunque un disagio fisico. O, nel caso, i traffici e le manovre che sarà costretto a fare l'eventuale accompagnatore.








Vivremo e vedremo.