30 dicembre 2007
LA CURA
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
21 dicembre 2007
19 dicembre 2007
REGALI DI NATALE (niente di che, eh)
Il mio elenco di regali di Natale per tutti gli amici del circuito ....
IRENE: contratti a tempo indeterminato tra i quali scegliere;
ANGIE: un viaggio sull'Orient Express, con destinazione sconosciuta, alloggio in albergo ultra-extra-super lusso dove sarà servita e riverita come una principessa, anzi di più;
BALUA: un set di candele profumate e olii, abbinato a due massaggiatori orientali per lei e suo marito, onde ricreare atmosfere eSotiche e rilassanti;
CECY: aereo privato con pilota in modo da poter raggiungere il suo amore in qualsiasi momento del giorno e della notte;
CHRIS: cuccia attrezzata di ogni confort per il prossimo nuovo arrivo, ovviamente carismatica;
CRI: treno di gomme da neve e paggio per montarle;
CIPOLLA: periodo di ferie di durata a scelta, ovviamente pagate il doppio se non il triplo;
DANIELA: corteggiatore anonimo e sconosciuto che le invia senza tregua mazzi di rose a profusione così che suo marito non dia mai più niente per scontato;
FABIO: navetta spaziale per viaggiare nel tempo e nello spazio per scoprire nuove terre,nuovi mondi e deliziarci con i suoi racconti;
FRA: tessera per aprovvigionamento gratuito di libri in qualsiasi libreria possibile immaginabile;
KAISHE: il titolo, seduta stante, di Presidente della Coop per cui lavora;
MIRE: filo di perle Shimitzu diametro 12 e relativo assortimento di maglioncini in purissimo cachemire in tutte le tonalità e sfumature;
STEF: carta di credito a fondo perduto per il pagamento di qualsivoglia bolletta o rata o mutuo, e buono spesa supermercato vita natural durante, dimodochè quel che si guadagna lavorando lo possa spendere tutto per sè e le sue figlie;
PER ME: bacchetta magica moooolto potente.
PER TUTTI NOI: salute, serenità, l'affetto disinteressato di chi ci sta vicino, amicizia, solidarietà, e la capacità di affrontare, qualora si rendesse necessario, le avversità della vita.
IRENE: contratti a tempo indeterminato tra i quali scegliere;
ANGIE: un viaggio sull'Orient Express, con destinazione sconosciuta, alloggio in albergo ultra-extra-super lusso dove sarà servita e riverita come una principessa, anzi di più;
BALUA: un set di candele profumate e olii, abbinato a due massaggiatori orientali per lei e suo marito, onde ricreare atmosfere eSotiche e rilassanti;
CECY: aereo privato con pilota in modo da poter raggiungere il suo amore in qualsiasi momento del giorno e della notte;
CHRIS: cuccia attrezzata di ogni confort per il prossimo nuovo arrivo, ovviamente carismatica;
CRI: treno di gomme da neve e paggio per montarle;
CIPOLLA: periodo di ferie di durata a scelta, ovviamente pagate il doppio se non il triplo;
DANIELA: corteggiatore anonimo e sconosciuto che le invia senza tregua mazzi di rose a profusione così che suo marito non dia mai più niente per scontato;
FABIO: navetta spaziale per viaggiare nel tempo e nello spazio per scoprire nuove terre,nuovi mondi e deliziarci con i suoi racconti;
FRA: tessera per aprovvigionamento gratuito di libri in qualsiasi libreria possibile immaginabile;
KAISHE: il titolo, seduta stante, di Presidente della Coop per cui lavora;
MIRE: filo di perle Shimitzu diametro 12 e relativo assortimento di maglioncini in purissimo cachemire in tutte le tonalità e sfumature;
STEF: carta di credito a fondo perduto per il pagamento di qualsivoglia bolletta o rata o mutuo, e buono spesa supermercato vita natural durante, dimodochè quel che si guadagna lavorando lo possa spendere tutto per sè e le sue figlie;
PER ME: bacchetta magica moooolto potente.
PER TUTTI NOI: salute, serenità, l'affetto disinteressato di chi ci sta vicino, amicizia, solidarietà, e la capacità di affrontare, qualora si rendesse necessario, le avversità della vita.
15 dicembre 2007
L'OROLOGIO DEI PIEDI
Vediamo se qualcuno riesce ad indovinare che cos'è l'orologio dei piedi, un oggetto che la mia piccolina voleva usare stamattina.... non si vince niente, ma un sorriso lo strapperà di sicuro ...
Mi sono tornati in mente alcuni episodi, di quando erano piccole anche le altre due, e gli strafalcioni carini, e le loro osservazioni ....
Una volta, con la seconda che non voleva mangiare, (avrà avuto tre/quattro anni) sono partita in quarta col predicozzo sui bambini poveri, che non hanno nulla da mangiare, "nemmeno un pezzo di pane" e invece lei ...... ecc. ecc.
Lei mi lascia parlare, poi con sguardo sinceramente commosso mi fa :
- ma neanche un pezzettino piccolino di pane?"
Ed io, convinta ormai di averla in pugno:
- No, neanche piccolo piccolo!"
E lei:
- Ma mamma, allora come fanno quando mangiano il pesce e gli rimane una spina per traverso in gola?"
".............................."
Con la grande invece, succede che passiamo davanti alla chiesa proprio durante un funerale. Avrà avuto anche lei tre/quattro anni.
Comincia a farmi tutta una serie di domande, alle quali cerco di rispondere nel modo più semplice e sincero possibile .... e quindi che quella persona era morta perchè forse era un nonno molto vecchio e che sarebbe stato portato in un grande campo e messo sotto terra, ecc ecc.
Lei mi guarda e fa:
- Adesso ho capito, allora i nonni sono come LE CAROTE!!"
Ad ogni modo, l'orologio dei piedi è un attrezzo molto utile!!!!!!!!!
Mi sono tornati in mente alcuni episodi, di quando erano piccole anche le altre due, e gli strafalcioni carini, e le loro osservazioni ....
Una volta, con la seconda che non voleva mangiare, (avrà avuto tre/quattro anni) sono partita in quarta col predicozzo sui bambini poveri, che non hanno nulla da mangiare, "nemmeno un pezzo di pane" e invece lei ...... ecc. ecc.
Lei mi lascia parlare, poi con sguardo sinceramente commosso mi fa :
- ma neanche un pezzettino piccolino di pane?"
Ed io, convinta ormai di averla in pugno:
- No, neanche piccolo piccolo!"
E lei:
- Ma mamma, allora come fanno quando mangiano il pesce e gli rimane una spina per traverso in gola?"
".............................."
Con la grande invece, succede che passiamo davanti alla chiesa proprio durante un funerale. Avrà avuto anche lei tre/quattro anni.
Comincia a farmi tutta una serie di domande, alle quali cerco di rispondere nel modo più semplice e sincero possibile .... e quindi che quella persona era morta perchè forse era un nonno molto vecchio e che sarebbe stato portato in un grande campo e messo sotto terra, ecc ecc.
Lei mi guarda e fa:
- Adesso ho capito, allora i nonni sono come LE CAROTE!!"
Ad ogni modo, l'orologio dei piedi è un attrezzo molto utile!!!!!!!!!
13 dicembre 2007
HEART OF GLASS
Perchè i pubblicitari (e non solo) continuano a tirar fuori dai cassetti le canzoni mito della mia adolescenza?
Perchè dopo tanti anni sono ancora attuali e non si riesce a far di meglio!
Of course.
08 dicembre 2007
UN MINUTO DI SILENZIO
Un minuto di silenzio, alla prima della Scala, per commemorare la morte di tre operai durante il turno di notte in fabbrica.
Un minuto di silenzio per commemorare una morte orribile causata da una colata di olio bollente.
Un minuto di silenzio per pensare ai bimbi di tre operai rimasti senza padre.
Un minuto di silenzio per pensare a tre donne rimaste senza compagno.
Un minuto di silenzio per pensare alle madri di tre operai alle quali è stato impedito di vedere i loro figli, per le condizioni in cui erano ridotti.
Un minuto di silenzio per pensare ad altri quattro operai in fin di vita, nelle stesse condizioni.
Un minuto di silenzio.
Solo un tintinnio, ad interrompere il silenzio: inevitabilmente prodotto dai brillocchi ai polsi delle signore, nel delicato gesto di asciugare la lacrimuccia.
Un minuto di silenzio per commemorare una morte orribile causata da una colata di olio bollente.
Un minuto di silenzio per pensare ai bimbi di tre operai rimasti senza padre.
Un minuto di silenzio per pensare a tre donne rimaste senza compagno.
Un minuto di silenzio per pensare alle madri di tre operai alle quali è stato impedito di vedere i loro figli, per le condizioni in cui erano ridotti.
Un minuto di silenzio per pensare ad altri quattro operai in fin di vita, nelle stesse condizioni.
Un minuto di silenzio.
Solo un tintinnio, ad interrompere il silenzio: inevitabilmente prodotto dai brillocchi ai polsi delle signore, nel delicato gesto di asciugare la lacrimuccia.
03 dicembre 2007
A A A OFFRESI
CAUSA URGENTE sgombro locali frigorifero, offresi quantità indefinita pesce fresco, (una quindicina di unita') già lavato pulito, anche surgelato.
Anche non referenziati.
No perditempo.
NO CONSEGNE A DOMICILIO
Anche non referenziati.
No perditempo.
NO CONSEGNE A DOMICILIO
01 dicembre 2007
AZOUZ
Arrestato AZOUZ per l'ennesima volta: spaccio di droga.
Mi auguro che non si sollevi il solito coro di voci per cui si tratta di un atto dovuto a bieco razzismo.
Mi auguro che non si sollevi il solito coro di voci per cui si tratta di un atto dovuto a bieco razzismo.
29 novembre 2007
VENEZIA D'INVERNO
Questo poster ha 25 anni e mi ha sempre seguita nelle case in cui ho abitato.
Ho visto e vissuto molte città ... ma Venezia è stata la mia seconda città dopo Roma, e lì, tra calli e campi, ho lasciato un pezzettino di me e della mia adolescenza.
Sono anni che non ci torno, e quando ne parlo qualche volta con Angie, mi sopraffà, mannaggia, una malinconia ... se ci penso, riesco ancora a ripercorrere mentalmente la strada che facevamo dalla stazione S. Lucia a S. Marco ..... una scarpinata!
E poi, loro, i Veneziani, col loro modo di fare poco propenso alle smielaggini .. bruschi quasi ...
IL DRAMMA DEL BIGLIETTO
Ieri nel tardo pomeriggio in questa casa si è consumato un dramma (a lieto fine).
TITOLO DEL DRAMMA: IL CONCERTO DEI TOKIO HOTEL
PERSONAGGI ED INTERPRETI:
Mia figlia DENISE
Le sue amichette DEL CUORE
Volenti o nolenti IO e MIO MARITO
Questo gruppo musicale ha avuto la brillante idea di programmare un concerto a Roma il 25 marzo 2008.
Ovviamente mia figlia chiede e supplica per andarci......... si decide per il sì, a patto che i voti siano buoni e tutta una serie di cose genitoresche che le vengono chieste.
Si decide anche che i biglietti li avrà per Natale,(regalo delle serie due piccioni con una fava) per lei e un accompagnatore (ruolo per il quale dovrà essere fatta la conta in casa e..... a chi tocca nun s'engrugna..)
L'apertura delle vendite era fissata per il 27 (martedì scorso). Ieri, 28 (mercoledì) le sue amiche del cuore la chiamano per vedersi "subito subito" perchè le dovevano "far vedere una cosa meravigliosa!!!!"
Lei scende..... e torna su dopo cinque minuti, disperata, piangente e "molto delusa" , tra i singhiozzi mi dice che le sue amichette le hanno sventolato sotto il naso i LORO biglietti per il concerto e che purtroppo si sono "dimenticate" di prenderlo anche per lei ..... e che comunque erano quasi finiti, ecc ecc.
A quel punto scatta l' ira mammesca, di fronte alla quale niente può, nemmeno il mucchio di panni da stirare e il ferro col vapore a mille .... mi attacco al pc e vado su Ticketone per vedere la situazione, ma il responso è inesorabile ...... biglietti non più disponibili.
Scatta l'operazione telefono, metto in mezzo mio marito e tutti quelli che conosce.... alle 19,15 si trova un rivenditore al quale ne sono rimasti TRE!!!!!
Insomma, alle 21,15 mia figlia ha in mano i suoi due biglietti.
Per guardarli.
Dopodichè, sono tornati in mio legittimo possesso. Se le cose non vanno come devono andare, 'sti due tagliandi potrebbero portarmi anche un cospicuo risarcimento per tutta 'sta briga che mi sono presa.
MIRE DOCET.
TITOLO DEL DRAMMA: IL CONCERTO DEI TOKIO HOTEL
PERSONAGGI ED INTERPRETI:
Mia figlia DENISE
Le sue amichette DEL CUORE
Volenti o nolenti IO e MIO MARITO
Questo gruppo musicale ha avuto la brillante idea di programmare un concerto a Roma il 25 marzo 2008.
Ovviamente mia figlia chiede e supplica per andarci......... si decide per il sì, a patto che i voti siano buoni e tutta una serie di cose genitoresche che le vengono chieste.
Si decide anche che i biglietti li avrà per Natale,(regalo delle serie due piccioni con una fava) per lei e un accompagnatore (ruolo per il quale dovrà essere fatta la conta in casa e..... a chi tocca nun s'engrugna..)
L'apertura delle vendite era fissata per il 27 (martedì scorso). Ieri, 28 (mercoledì) le sue amiche del cuore la chiamano per vedersi "subito subito" perchè le dovevano "far vedere una cosa meravigliosa!!!!"
Lei scende..... e torna su dopo cinque minuti, disperata, piangente e "molto delusa" , tra i singhiozzi mi dice che le sue amichette le hanno sventolato sotto il naso i LORO biglietti per il concerto e che purtroppo si sono "dimenticate" di prenderlo anche per lei ..... e che comunque erano quasi finiti, ecc ecc.
A quel punto scatta l' ira mammesca, di fronte alla quale niente può, nemmeno il mucchio di panni da stirare e il ferro col vapore a mille .... mi attacco al pc e vado su Ticketone per vedere la situazione, ma il responso è inesorabile ...... biglietti non più disponibili.
Scatta l'operazione telefono, metto in mezzo mio marito e tutti quelli che conosce.... alle 19,15 si trova un rivenditore al quale ne sono rimasti TRE!!!!!
Insomma, alle 21,15 mia figlia ha in mano i suoi due biglietti.
Per guardarli.
Dopodichè, sono tornati in mio legittimo possesso. Se le cose non vanno come devono andare, 'sti due tagliandi potrebbero portarmi anche un cospicuo risarcimento per tutta 'sta briga che mi sono presa.
MIRE DOCET.
28 novembre 2007
24 novembre 2007
GROUND CONTROL TO MAJOR TOM .........
Il video è grezzo, lui è brutto ma io lo amo da morire e questa canzone ha quasi quarant'anni ... ed è MERAVIGLIOSA
23 novembre 2007
BIANCANEVE
Ieri sera riprendo in mano dopo tanto tanto tempo, il libro con la fiaba di Biancaneve e incomincio a leggere.
Ebbene , dopo un pò comincio ad avere sussulti di indignazione ....... il libro è piuttosto consunto e quindi è stato letto parecchie volte ........
Ma io non mi ricordavo che questa storia fosse così ORRENDA !!!!!!
Avevo rimosso dei dettagli truculenti tipo:
- la regina invidiosa chiama il guardiacaccia per far ammazzare Biancaneve
- la regina vuole che a Biancaneve venga STRAPPATO il cuore
- quindi questo cuore le deve essere riportato dentro un cofanetto di velluto (che schifo !!!!!)
- tutta la faccenda del pettine avvelenato, del nastro per strozzarla e infine della mela .....
- Biancaneve nella BARA di cristallo, per giorni e giorni ...... (i cadaveri di CSI a 'sto punto ci fanno un baffo).
Proveremo col cartone di Disney ....
E' pur vero che da bambina qualcuno l'ha letta anche a me 'sta storia, e di tutto 'sto macello io ho ben impressa SOLO la meraviglia che provavo guardando l'illustrazione dove il principe bacia Biancaneve sulle labbra.
Una cosa mai vista prima e piena di un fascino sconosciuto .......
Ebbene , dopo un pò comincio ad avere sussulti di indignazione ....... il libro è piuttosto consunto e quindi è stato letto parecchie volte ........
Ma io non mi ricordavo che questa storia fosse così ORRENDA !!!!!!
Avevo rimosso dei dettagli truculenti tipo:
- la regina invidiosa chiama il guardiacaccia per far ammazzare Biancaneve
- la regina vuole che a Biancaneve venga STRAPPATO il cuore
- quindi questo cuore le deve essere riportato dentro un cofanetto di velluto (che schifo !!!!!)
- tutta la faccenda del pettine avvelenato, del nastro per strozzarla e infine della mela .....
- Biancaneve nella BARA di cristallo, per giorni e giorni ...... (i cadaveri di CSI a 'sto punto ci fanno un baffo).
Proveremo col cartone di Disney ....
E' pur vero che da bambina qualcuno l'ha letta anche a me 'sta storia, e di tutto 'sto macello io ho ben impressa SOLO la meraviglia che provavo guardando l'illustrazione dove il principe bacia Biancaneve sulle labbra.
Una cosa mai vista prima e piena di un fascino sconosciuto .......
22 novembre 2007
AVANTI SAVOIA !!!
La notizia della richiesta, da parte dei Savoia, di risarcimento per i danni morali subiti per colpa dell'esilio mi ha fatto venire i conati di vomito, letteralmente.
Questa gente, che nelle interviste alla vita in diretta si fa chiamare "altezza" o "principe", ha dichiarato che "I SOLDI CHE PRENDERA' SARANNO RESTITUITI IN CASE POPOLARI" (e opere di bene affini) dimostrando, come diceva mia madre, di non sentire nè la puzza nè la vergogna.
Questi qua sono scappati, qualche tempo fa, lasciando l'Italia e gli italiani nella melma più profonda .... sono fuggiti dopo aver messo il loro nome sotto leggi razziali con le conseguenze che tutti sappiamo.
Sta famiglia di vigliacconi adesso vuole i soldi, ci hanno messo tre anni per farsi quattro conti. 260 milioncini di euro e passa la paura.
Ma vaff .......
Questa gente, che nelle interviste alla vita in diretta si fa chiamare "altezza" o "principe", ha dichiarato che "I SOLDI CHE PRENDERA' SARANNO RESTITUITI IN CASE POPOLARI" (e opere di bene affini) dimostrando, come diceva mia madre, di non sentire nè la puzza nè la vergogna.
Questi qua sono scappati, qualche tempo fa, lasciando l'Italia e gli italiani nella melma più profonda .... sono fuggiti dopo aver messo il loro nome sotto leggi razziali con le conseguenze che tutti sappiamo.
Sta famiglia di vigliacconi adesso vuole i soldi, ci hanno messo tre anni per farsi quattro conti. 260 milioncini di euro e passa la paura.
Ma vaff .......
20 novembre 2007
TOUR DELLA CASALINGA
Una esce di casa, bella pimpantella, per fare le cose che deve fare.
Al primo semaforo, si avvicina il pulitore di vetri che ti si sdraia sul parabrezza e ti insapona ben bene il vetro.
Al secondo semaforo, altro pulitore di vetri che sgomita col venditore di fazzolettini e alberelli magique ... no, no grazie.
Altro semaforo: pulitore di vetri, venditore di alberelli e venditore di giornali ti circondano, quest'ultimo ti sventola davanti il Messaggero e la Gazzetta dello Sport...no, no grazie.
Al quarto si fa avanti la zingara che ti acchiappa la mano per leggerti il futuro, te la schioda dal volante (mannaggia a me che ho lasciato il finestrino aperto), ma di fronte al tuo risoluto no ti lancia dietro tutta una serie di frasi incomprensibili ... per cui diventa d'obbligo toccare, essendo io sprovvista del kit necessario allo scopo, qualsiasi cosa a portata di mano.
Al forno, compri il pane, e la commessa ti offre: torta di frutta appena sfornata, crostata con le castagne (????)...cantuccini fatti a mano, pezzetto di pizza?????? No no grazie signora, poi va a finire che la mangio tutta io 'sta roba e te ne vai di corsa prima che quella provi a tentarti con qualcos'altro.
Il tour finisce all'ufficio postale, dove mentre l'impiegato passa inesorabilmente tutte le bollette al pagamento (GRRRR) cerca di appiopparti:
- bigliettini di auguri UNICEF (e ti tocca spiegare che non usi mandare bigliettini);
- libro di favole per quella bambina così carina (guardi è la terza e di favole abbiamo l'intera collezione);
- calendario 2008 quello sicuramente le manca (eh no, caro mio, troppo tardi, ce l'ho piazzato in cucina, nuovo di zecca he he).
E George è bello come il sole.
Al primo semaforo, si avvicina il pulitore di vetri che ti si sdraia sul parabrezza e ti insapona ben bene il vetro.
Al secondo semaforo, altro pulitore di vetri che sgomita col venditore di fazzolettini e alberelli magique ... no, no grazie.
Altro semaforo: pulitore di vetri, venditore di alberelli e venditore di giornali ti circondano, quest'ultimo ti sventola davanti il Messaggero e la Gazzetta dello Sport...no, no grazie.
Al quarto si fa avanti la zingara che ti acchiappa la mano per leggerti il futuro, te la schioda dal volante (mannaggia a me che ho lasciato il finestrino aperto), ma di fronte al tuo risoluto no ti lancia dietro tutta una serie di frasi incomprensibili ... per cui diventa d'obbligo toccare, essendo io sprovvista del kit necessario allo scopo, qualsiasi cosa a portata di mano.
Al forno, compri il pane, e la commessa ti offre: torta di frutta appena sfornata, crostata con le castagne (????)...cantuccini fatti a mano, pezzetto di pizza?????? No no grazie signora, poi va a finire che la mangio tutta io 'sta roba e te ne vai di corsa prima che quella provi a tentarti con qualcos'altro.
Il tour finisce all'ufficio postale, dove mentre l'impiegato passa inesorabilmente tutte le bollette al pagamento (GRRRR) cerca di appiopparti:
- bigliettini di auguri UNICEF (e ti tocca spiegare che non usi mandare bigliettini);
- libro di favole per quella bambina così carina (guardi è la terza e di favole abbiamo l'intera collezione);
- calendario 2008 quello sicuramente le manca (eh no, caro mio, troppo tardi, ce l'ho piazzato in cucina, nuovo di zecca he he).
E George è bello come il sole.
17 novembre 2007
44 gatti
Nella cantina di un palazzone
tutti i gattini senza padrone
organizzarono una riunione
per precisare la situazione.
Quarantaquattro gatti,
in fila per sei col resto di due,
si unirono compatti,
in fila per sei col resto di due,
coi baffi allineati,
in fila per sei col resto di due,
le code attorcigliate,
in fila per sei col resto di due.
Sei per sette quarantadue,
più due quarantaquattro!
Nella cantina di un palazzone
tutti i gattini senza padrone
organizzarono una riunione
per precisare la situazione.
Quarantaquattro gatti,
in fila per sei col resto di due,
si unirono compatti,
in fila per sei col resto di due,
coi baffi allineati,
in fila per sei col resto di due,
le code attorcigliate,
in fila per sei col resto di due.
Sei per sette quarantadue,
più due quarantaquattro!
16 novembre 2007
GIRAMENTO DI COCONES
Eh , mi devo sfogare e lo faccio qui.
Mattinata programmata per andare a colloquio con i professori.
Da qui alla scuola è un viaggio, nel senso letterale del termine, per di più piove e fa anche freddo ... insomma per una ventina di chilometri ci metto cinquanta minuti.
Per scoprire, arrivata a scuola che:
1) Bisognava prendere appuntamento
2) I colloqui vengono fatti SOLO per i primi quindici giorni del mese
3) I colloqui vengono fatti TUTTI I MESI (ott. e nov!!), escluso dicembre
Tutto quanto sopra ovviamente non era specificato nel foglio che consegnano alle famiglie ...
A conti fatti, quindi, per poter avere un colloquio la mattina con i professori, senza dover passare per la bolgia degli incontri collettivi quadrimestrali (dove ti rimane sempre il dubbio che il professore, con lo sguardo vacuo, ti stia parlando proprio di tuo figlio) dovrò aspettare gennaio.
Per non parlare poi del fatto che l'atteggiamento era quello di chi ha a che fare con una scassamaroni ..... " a signò e cce stanno i colloqui prima de natale"......ed il tono era quello di chi pensa che forse non hai altro da fare.
Mattinata programmata per andare a colloquio con i professori.
Da qui alla scuola è un viaggio, nel senso letterale del termine, per di più piove e fa anche freddo ... insomma per una ventina di chilometri ci metto cinquanta minuti.
Per scoprire, arrivata a scuola che:
1) Bisognava prendere appuntamento
2) I colloqui vengono fatti SOLO per i primi quindici giorni del mese
3) I colloqui vengono fatti TUTTI I MESI (ott. e nov!!), escluso dicembre
Tutto quanto sopra ovviamente non era specificato nel foglio che consegnano alle famiglie ...
A conti fatti, quindi, per poter avere un colloquio la mattina con i professori, senza dover passare per la bolgia degli incontri collettivi quadrimestrali (dove ti rimane sempre il dubbio che il professore, con lo sguardo vacuo, ti stia parlando proprio di tuo figlio) dovrò aspettare gennaio.
Per non parlare poi del fatto che l'atteggiamento era quello di chi ha a che fare con una scassamaroni ..... " a signò e cce stanno i colloqui prima de natale"......ed il tono era quello di chi pensa che forse non hai altro da fare.
PENSIERI
Pomeriggio in mezzo al traffico caotico, la pioggia viene giù che Dio la manda.
Dentro la mia macchinuccia mi guardo intorno.
Mi viene un pensiero ... tra cento anni, tutte queste facce, questa gente, io,
non ci saremo più.
E altre facce, altra gente, riempiranno queste strade e in un pomeriggio di pioggia ci sarà un altro, uguale, groviglio di vite che si affanna a vivere .......
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole;
ed è subito sera.
(S. Quasimodo)
Dentro la mia macchinuccia mi guardo intorno.
Mi viene un pensiero ... tra cento anni, tutte queste facce, questa gente, io,
non ci saremo più.
E altre facce, altra gente, riempiranno queste strade e in un pomeriggio di pioggia ci sarà un altro, uguale, groviglio di vite che si affanna a vivere .......
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole;
ed è subito sera.
(S. Quasimodo)
13 novembre 2007
INGIUSTIZIE
Ci si può far rovinare la giornata da due buchi?
Mio marito si veste, traffica con la cintura dei pantaloni, mi guarda e mi dice, con assoluta nonchalance:
- "Ti spiacerebbe passare dal calzolaio e farmi fare due buchi in più su questa cintura?"
- ???????
- eh sì, mi sono accorto di avere perso quattro chili!
- ehhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Adesso io mi chiedo: c'era bisogno, necessità, che LUI perdesse quattro chili? Ma chi se ne accorge .... alla fin fine sono distribuiti su unmetroenovantadue di altezza, per fare che? per dover andare a fargli i due buchi??
Quando invece sul mio metroesettanta per beeeeeep di peso, sarebbe stata una cosetta ben fatta, può essere una taglia in meno, un rotolino meno evidente, una botta di autostima, un momento di esaltazione, ecco.
Mio marito si veste, traffica con la cintura dei pantaloni, mi guarda e mi dice, con assoluta nonchalance:
- "Ti spiacerebbe passare dal calzolaio e farmi fare due buchi in più su questa cintura?"
- ???????
- eh sì, mi sono accorto di avere perso quattro chili!
- ehhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Adesso io mi chiedo: c'era bisogno, necessità, che LUI perdesse quattro chili? Ma chi se ne accorge .... alla fin fine sono distribuiti su unmetroenovantadue di altezza, per fare che? per dover andare a fargli i due buchi??
Quando invece sul mio metroesettanta per beeeeeep di peso, sarebbe stata una cosetta ben fatta, può essere una taglia in meno, un rotolino meno evidente, una botta di autostima, un momento di esaltazione, ecco.
12 novembre 2007
RIFLESSIONI
C'è un periodo, nella nostra vita, in cui tutti i sentimenti sono vissuti in maniera sproporzionata.
Il riso è liberatorio, il pianto è disperato, l'angoscia è pura, la felicità totale, la solitudine immensa.
E la strada davanti è infinita e ricca di promesse.
Se potessi esprimere un desiderio vorrei poter tornare ad avere quindici anni ...
non per riviverli, ma per poter riprovare l'intensità di quei sentimenti che le disillusioni hanno sbiadito.
Il riso è liberatorio, il pianto è disperato, l'angoscia è pura, la felicità totale, la solitudine immensa.
E la strada davanti è infinita e ricca di promesse.
Se potessi esprimere un desiderio vorrei poter tornare ad avere quindici anni ...
non per riviverli, ma per poter riprovare l'intensità di quei sentimenti che le disillusioni hanno sbiadito.
09 novembre 2007
08 novembre 2007
TELEVISIONE
E' praticamente impossibile non incappare, anche per caso, nell'ISOLA DEGLI AFFAMOSI.
I miei vicini di casa non ne perdono una puntata, credo che il loro televisore non conosca livello di volume sotto il 35 ...... Ad ogni modo, ieri sera la curiosità mi ha spinta a guardarne un po'..... ed ho tratto delle conclusioni:
a) questi qua sono veramente dei poveri morti di fame;
b) sono orrendi da vedere, non brutti, orrendi;
c) per una comparsata in Tv una volta bastava trucco e parrucco, oggi serve il chirurgo.
Sopraffatta da un senso di ...... tenerezza, direi, per queste povere creature che annaspano disperatamente per restare in superficie, decido di cambiare e vado a cercare il mio mito in discesa Dott. House.
Lo becco mentre sta comunicando, per l'ennesima volta, ad una giovane paziente che sta per morire ....
"Quanto mi rimane dottore?"
"Ventiquattr'ore non di più"
Buonanotte Dott. House.
Click.
I miei vicini di casa non ne perdono una puntata, credo che il loro televisore non conosca livello di volume sotto il 35 ...... Ad ogni modo, ieri sera la curiosità mi ha spinta a guardarne un po'..... ed ho tratto delle conclusioni:
a) questi qua sono veramente dei poveri morti di fame;
b) sono orrendi da vedere, non brutti, orrendi;
c) per una comparsata in Tv una volta bastava trucco e parrucco, oggi serve il chirurgo.
Sopraffatta da un senso di ...... tenerezza, direi, per queste povere creature che annaspano disperatamente per restare in superficie, decido di cambiare e vado a cercare il mio mito in discesa Dott. House.
Lo becco mentre sta comunicando, per l'ennesima volta, ad una giovane paziente che sta per morire ....
"Quanto mi rimane dottore?"
"Ventiquattr'ore non di più"
Buonanotte Dott. House.
Click.
07 novembre 2007
RIFLESSIONI
Quanto sta succedendo a Balua in questi giorni non può non creare un momento di riflessione. Ognuno di noi ha e fa le proprie esperienze e le vive in modo diverso, ma in questo momento io mi sento molto vicina a lei .... come donna, madre,
madre di future donne.
Mi sono trovata, tre anni fa, nel limbo dell'attesa delle risposte dell'amniocentesi.
Davanti, un bivio. Già sapevo dove portava questo bivio: da una parte una strada lunga e difficoltosa ma, lontano, una stellina luminosa. Dall'altra un baratro buio e scosceso che avrei dovuto percorrere, anche se con tanto affetto intorno, da sola.
Una Mamma lassù, alla quale avevo affidato tutte le mie speranze, mi ha aiutata e la mia stellina, che porta il suo nome, è nata.
Ma, Le avevo detto, se le cose si complicassero, io non me la sento.
Perchè un figlio gravemente disabile NON è una benedizione. Non lo è.
Perchè ho visto cosa è stata la vita di mia madre.
Perchè ho visto cosa è stata la vita di mio padre.
Perchè ho visto cosa è stato per noi sorelle.
La mia decisione, di fronte a quel bivio, non avrebbe coinvolto solo me, ma avrei trascinato dentro anche chi non c'entrava nulla con le mie scelte.
Ed io, cattolica, ho deciso che all'inferno ci sarei andata solo io.
madre di future donne.
Mi sono trovata, tre anni fa, nel limbo dell'attesa delle risposte dell'amniocentesi.
Davanti, un bivio. Già sapevo dove portava questo bivio: da una parte una strada lunga e difficoltosa ma, lontano, una stellina luminosa. Dall'altra un baratro buio e scosceso che avrei dovuto percorrere, anche se con tanto affetto intorno, da sola.
Una Mamma lassù, alla quale avevo affidato tutte le mie speranze, mi ha aiutata e la mia stellina, che porta il suo nome, è nata.
Ma, Le avevo detto, se le cose si complicassero, io non me la sento.
Perchè un figlio gravemente disabile NON è una benedizione. Non lo è.
Perchè ho visto cosa è stata la vita di mia madre.
Perchè ho visto cosa è stata la vita di mio padre.
Perchè ho visto cosa è stato per noi sorelle.
La mia decisione, di fronte a quel bivio, non avrebbe coinvolto solo me, ma avrei trascinato dentro anche chi non c'entrava nulla con le mie scelte.
Ed io, cattolica, ho deciso che all'inferno ci sarei andata solo io.
06 novembre 2007
BON JOUR
Sono il maggiovdomo di casa ed ho l'incavico di teneve apevto pev chiunque voglia passave di qui .... MADAME è impegnatevvima, oui, tvoppi happenings, meetings .... e poi senza tastieva MADAME vischia di sciupavsi le unghie ...
(poveva donna ...)
(poveva donna ...)
04 novembre 2007
I SOLDI NON FANNO LA FELICITA'
Sabato pomeriggio insolitamente davanti alla TV. Becco "VERISSIMO" sul Cinque, dove una inetta della quale ignoro il nome sta facendo una "intervista" a Roberta Capua, che risponde suadente ed impostata a domande sul figlio che le deve nascere tra cinque mesi e che lei chiama già per nome..... Ad un certo punto le viene chiesto (domanda spontanea) se ha già fatto un REGALO al figlio che deve nascere......La risposta: "Certo, abbiamo "prenotato" in una clinica svizzera la possibilità di far conservare il cordone ombelicale con le cellule staminali del bambino, un domani dovesse averne bisogno!"
Ecco, mi sono stufata di sentire dire che i soldi non fanno la felicità ....... Poter fare una cosa del genere mi avrebbe reso TANTO, TANTO FELICE.
Ecco, mi sono stufata di sentire dire che i soldi non fanno la felicità ....... Poter fare una cosa del genere mi avrebbe reso TANTO, TANTO FELICE.
02 novembre 2007
Un piccolo pensiero
A MA' !!! Ma che è sto coso OBBBROBBBRIOSO???
Adesso anche il blog...
Ma dove sono le mamme tradizionali, quelle che per passare il tempo facevano interminabili lavori all'uncinetto??
Decisamente non c'è più religione...
Superato lo shock iniziale nel vedere i risultati dei ripetuti sfratti subiti negli ultimi tempi dalla postazione pc di casa nostra, ritengo doveroso lasciare almeno un segno del mio passaggio su questo tuo spazio.
Quando il gatto non c'è i topi ballano... ed io ne approfitto mentre te ne stai di là a zampe all'aria in preda all'influenza...
Titolando questo post con "un piccolo pensiero" non potevo fare altro che dedicarlo ad una persona che visita molto di frequente questo blog, una persona che qualche tempo fa, abbiamo avuto il piacere di conoscere personalmente passeggiando per le vie più belle di Roma. Già... Un pomeriggio e una serata davvero piacevoli, quelli trascorsi con la mitica Licia, quando è venuta a trovarci.
Dovessi descriverla in modo sintetico, la definirei travolgente, simpaticissima e piena di vita.
Quella sera, al tavolo della pizzeria sono rimasta affascinata dai suoi racconti, da quello che aveva da dire... Affascinata. Dal suo modo di porsi, sempre allegro e gioioso; dal suo semplice emozionarsi nel raccontare esperienze di vita passata non sempre facile; dalla profondità dei suoi pensieri che colpisce, che strega. Dolcissima e piacevole da ascoltare, sa tenerti lì inchiodata per ore con la sua voglia di trasmettere le sensazioni che le passano dentro. E ci riesce sempre perfettamente.
Una persona che va conosciuta per poter essere d'accordo con me.
Un saluto alla kaishe!! ;)
Monica.
Adesso anche il blog...
Ma dove sono le mamme tradizionali, quelle che per passare il tempo facevano interminabili lavori all'uncinetto??
Decisamente non c'è più religione...
Superato lo shock iniziale nel vedere i risultati dei ripetuti sfratti subiti negli ultimi tempi dalla postazione pc di casa nostra, ritengo doveroso lasciare almeno un segno del mio passaggio su questo tuo spazio.
Quando il gatto non c'è i topi ballano... ed io ne approfitto mentre te ne stai di là a zampe all'aria in preda all'influenza...
Titolando questo post con "un piccolo pensiero" non potevo fare altro che dedicarlo ad una persona che visita molto di frequente questo blog, una persona che qualche tempo fa, abbiamo avuto il piacere di conoscere personalmente passeggiando per le vie più belle di Roma. Già... Un pomeriggio e una serata davvero piacevoli, quelli trascorsi con la mitica Licia, quando è venuta a trovarci.
Dovessi descriverla in modo sintetico, la definirei travolgente, simpaticissima e piena di vita.
Quella sera, al tavolo della pizzeria sono rimasta affascinata dai suoi racconti, da quello che aveva da dire... Affascinata. Dal suo modo di porsi, sempre allegro e gioioso; dal suo semplice emozionarsi nel raccontare esperienze di vita passata non sempre facile; dalla profondità dei suoi pensieri che colpisce, che strega. Dolcissima e piacevole da ascoltare, sa tenerti lì inchiodata per ore con la sua voglia di trasmettere le sensazioni che le passano dentro. E ci riesce sempre perfettamente.
Una persona che va conosciuta per poter essere d'accordo con me.
Un saluto alla kaishe!! ;)
Monica.
PRIMO NOVEMBRE
Vorrei essere altrove oggi, per una volta non mi basta solo il pensiero, vorrei essere là, dove ci sono loro. Ma un intreccio di rapporti umani andati in corto circuito lo impedisce, ed io mi sento ancora più lontana.
30 ottobre 2007
....MOGLI .....
Vedo da qualche tempo in televisione uno spot di un gestore di telefonini che trovo, a dir poco, URTICANTE.
In questo spot viene descritta una "categoria" di donne, alla quale appartengo a pieno titolo, LE MOGLI DI LUNGO CORSO, in un modo tale che neanche le vignette in bianco e nero della "Settimana Enigmistica" eguagliano in tristezza.
Questa "categoria" viene suddivisa in:
- la MOGLIE - COZZA che va a dormire con le fette di verdura in faccia, tenute ferme da un abbondante strato di Pasta Fissan e ovviamente con i bigodini in testa;
- la MOGLIE - ZECCA che non mollerebbe l'adorato manco morta e lo tiene avvinghiato a sè, mentre ovviamente lui sogna altri lidi.......
Ecco, questo genere di rappresentazione della "categoria" comincia a rompermi le .........scatole.
In considerazione del fatto che il suddetto "marito" ha la faccione di De Sica, cosa di non secondaria importanza.
E non dico altro.
In questo spot viene descritta una "categoria" di donne, alla quale appartengo a pieno titolo, LE MOGLI DI LUNGO CORSO, in un modo tale che neanche le vignette in bianco e nero della "Settimana Enigmistica" eguagliano in tristezza.
Questa "categoria" viene suddivisa in:
- la MOGLIE - COZZA che va a dormire con le fette di verdura in faccia, tenute ferme da un abbondante strato di Pasta Fissan e ovviamente con i bigodini in testa;
- la MOGLIE - ZECCA che non mollerebbe l'adorato manco morta e lo tiene avvinghiato a sè, mentre ovviamente lui sogna altri lidi.......
Ecco, questo genere di rappresentazione della "categoria" comincia a rompermi le .........scatole.
In considerazione del fatto che il suddetto "marito" ha la faccione di De Sica, cosa di non secondaria importanza.
E non dico altro.
27 ottobre 2007
" ..CHE BELLA COSA CI E' CAPITATA ....."
Hai ragione: ci è capitata proprio una bella cosa!!
Ritrovarsi a parlare di figli, genitori, nonni, mariti, parti e malattie, luoghi, cibo, scuola, amici, religione, momenti, sensazioni e situazioni, dispiaceri e gioie, difficoltà, case, vestiti, capelli, cani e gatti .....
Parlarne con la bella sensazione di condividere "cose" con qualcuno che ti pare di conoscere da sempre.
Grazie LICIA per la bella serata!!!!!
Ritrovarsi a parlare di figli, genitori, nonni, mariti, parti e malattie, luoghi, cibo, scuola, amici, religione, momenti, sensazioni e situazioni, dispiaceri e gioie, difficoltà, case, vestiti, capelli, cani e gatti .....
Parlarne con la bella sensazione di condividere "cose" con qualcuno che ti pare di conoscere da sempre.
Grazie LICIA per la bella serata!!!!!
25 ottobre 2007
Space Oddity [Bowie]
Space Oddity
[David Bowie]
Ground Control to Major Tom
Ground Control to Major Tom
Take your protein pills and put your helmet on
Ground Control to Major Tom
Commencing countdown, engines on
Check ignition and may
God's love be with you
Ten, Nine, Eight, Seven, Six, Five, Four, Three, Two, One,
Liftoff
This is Ground Control to Major Tom
You've really made the grade
And the papers want to know whose shirts you wear
Now it's time to leave the capsule if you dare
This is Major Tom to Ground Control
I'm stepping through the door
And I'm floating in a most peculiar way
And the stars look very different today
For here
Am I sitting in a tin can
Far above the world
Planet Earth is blue
And there's nothing I can do
Though I'm past one hundred thousand miles
I'm feeling very still
And I think my spaceship knows which way to go
Tell my wife I love her very much she knows
Ground Control to Major Tom
Your circuit's dead,there's something wrong
Can you hear me, Major Tom?
Can you hear me, Major Tom?
Can you hear me, Major Tom?
Can you....
Here am I floating round my tin can
Far above the MoonPlanet Earth is blue
And there's nothing I can do.
24 ottobre 2007
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