07 novembre 2012

RICETTE

Mi imbatto (ma come avrò fatto? ) in uno dei tanti programmi di cucina.
C'è una ragazzetta che si definisce una esperta di "cucina del risparmio".  Viene spontaneo a vederla così giovane, fresca e pasciuta  domandarsi  questa qui ma che ne saprà di risparmio... ma diamole fiducia e sentiamo.
In cucina, ci spiega la giovanotta, si spreca troppo: compriamo troppa roba, mangiamo troppo, buttiamo via un sacco di roba buona  ecc. ecc.   E fin qua ..
Dopodichè ci spiega come dobbiamo fare per essere piu' morigerati e meno spreconi ...
Parte la solita tiritera sul pane vecchio, su come le nostre case siano invase da quantità esagerate di pane vecchio e secco da riciclare.   (Questa qua però  pare non sapere che c'è già  tutta una "letteratura" sul pane raffermo e fior fiore di signore ricette nella cucina tipica italiana sull'argomento.)

Ad ogni modo,  la botta di   genio   della tipa si materializza   quando   con enfasi  ci    illustra i vari modi per propinare ai nostri commensali, come gustoso piatto alternativo e di sicuro risparmio,  le bucce di patata e le bucce (o scorze) della zucca.
Non chiedetemi altro.

Ma vai a ca§are và.

2 commenti:

Federica ha detto...

io le ho preparate le bucce di patate dopo aver visto sul suo blog la ricetta: credimi che son proprio buone!!!

PAOLA D ha detto...

Vedi i pregiudizi???

Però..

Un conto è parlarne come di una curiosità..

Ma sai, quello che trovo irritante non è la buccia di patata in sè stessa ma l'atteggiamento dei maestrini fuori luogo (la ragazza che va in televisione e su queste stron*ate ci scrive dei libri) e che ci vogliono insegnare a stare a questo mondo.

Mi vien da pensare alla nonnetta con 500 euro di pensione, al cassintegrato o a chi ha appena perso il lavoro e questa ci dice: se ti mangi la buccia di patata vedrai come risparmi!

Se la mangiasse lei, a casa sua.

Pertanto alla tipa ribadisco il mio "vai a ca°are"

Un abbraccione!!