23 gennaio 2012

LA MEGLIO GIOVENTU'

Metti che una sera, un sabato sera, stai cenando tranquilla e ti suonano al citofono.
Ma chi è che scoccia a quest'ora, probabilmente pensi, e vai a sentire di chi si tratta.

"Mi scusi è lei la signora Pinca Palla?"
"Ma lei piuttosto chi è che mi suona all'ora di cena, cosa vuole!"

"Guardi signora, proprio qua sotto, accanto ad una macchina abbiamo trovato il suo portafoglio .....se scende .... sta qua"

La signora Pinca Palla ammutolisce, corre a cercare nella borsa. In realtà è vero: il suo portafoglio non c'è più. Si precipita per le scale e si trova davanti due ragazzi sorridenti, lei molto graziosa e lui pure a dire il vero. Le porgono il portafoglio ritrovato, scusandosi per averci frugato, ma era l'unico modo per sapere ...
La signora Pinca Palla agguanta il suo portafoglio, lo apre e controlla: i documenti, le carte, bancomat e assegni, gli impicci vari, le duecento e rotte euro: è tutto a posto. Ringrazia frettolosamente perchè fa molto freddo, gira i tacchi e se ne torna in casa.

I due ragazzi proseguono per la loro strada, mano nella mano. Una serata li attende, forse una passeggiata sul lungomare, anche se fa freddo, ma a fare progetti sul futuro il freddo neanche si sente. Si sono appena laureati, tutti e due, e i loro sogni occupano la maggior parte dei loro pensieri e delle loro parole, e mentre parlano sorridono ed i loro sorrisi sono limpidi e chiari.



E la mamma di uno dei due pensa che la signora Pinca Palla è una vera stronza.

2 commenti:

Federica ha detto...

cacchio almeno lasciare qualcosa, invitare a prendere un caffè sarebbe stato il minimo!

io e una mia amica molti anni fa (facevamo le medie) avevamo trovato 350.000 lire e la signora mi ricordo che ci diede 5.000 a testa.. insomma una cioccolata calda!

PAOLA D ha detto...

Federica,
e infatti. Almeno una cioccolata calda ....
Al di là di tutto, vuoi mettere essersi evitata la rogna della denuncia, dei documenti, del bancomat. Per di più di sabato sera ....