Ci sono giorni che rappresentano una tappa fondamentale nella nostra vita. Anniversari, ricorrenze ....
Le mie tappe fondamentali, in assoluto sono tre. Tre date che il destino ha inciso nel mio cuore: i tre giorni nell'arco del mio cammino in cui sono diventata madre.
Ma è proprio in quei giorni che si acuisce la sensazione di inadeguatezza, l'incertezza, la paura: che madre sono stata, che madre sono ... i tanti, tantissimi sbagli che ho commesso (alcuni con la giustificazione, altri senza) in che modo possono aver inciso e tutt'ora incidere sulla formazione delle tre persone che ho messo al mondo, sulla loro visione delle cose, sul loro rapportarsi col prossimo?
Poi le guardo, spesso quando dormono, e l'amore immenso e indescrivibile che mi assale trova sbocco in una commozione senza parole, uno stupore infinito: il mio miracolo sono loro.
Errori o no, queste tre betoneghe hanno reso la mia vita degna di essere vissuta.
5 commenti:
Hola zzia come va? Leggo il tuo post e mi sorge una considerazione spontanea, capita sempre che voi genitori vi chiediate dove sbagliate e noi figli ci poniamo sempre la solita domanda : cosa devo fare ancora per renderli felici?
Ma poi arriva un momento in cui le due domande si annullano a vicenda e ci si trova su un nuovo sentiero...
I figli crescono e i genitori capiscono di non aver sbagliato...dicono sia la vita che va così...
E io l'ho sperimentato e lo sto sperimentando con mia madre man mano che cresco e maturo
Bellissime parole, Laura.
Un abbraccio.
Paola abbraccio forte stretto stretto a voi tutti...
Domande chi mi fadccio costantemente... per ciascu figli in merito a ciò che mi pare di sapere di loro...
Avrò dato il meglio e le opportunità che meritava a G?
Avrò il rispetto di D anche in conseguenza degli ultimi fatti che sono occorsi relativamente al rapporto con tanta gente che prima quasi quasi considervo amici?
Non lo so...
Qualche volta mi pare che il rapporto fra noi sia davvero speciale.
Altre evito i loro sguardi per paura di leggere qualcosa che non vorrei.
Altre ancora li guardo di nascosto...
So che non è facile essere gili.
Ma so anche che è difficile essere genitori.
E, parlando di NOI, meglio le SORELLE...
Mandi, Paola e un bacio a D per il suo splendido compleanno (G ed io ce lo siamo detto ma poi non ci siamo fatti sentire... e di questo mi vergogno)
LICIA cara,
non ti crucciare, ma ci mancherebbe altro. Non immaginavo che tu e G lo ricordaste... a proposito: salutamelo caramente.
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