23 novembre 2012

Il tuo dono speciale

Il gesto che amo di piu' la sera: chiudere finalmente tutte le tapparelle quando tutti sono tornati a casa: ora la notte scende presto, fuori le luci si accendono e tutto viene avvolto da una cappa di umidità. Il tepore della casa e di un pigiamone è quanto di piu' confortevole si possa desiderare.
Ognuno di noi si dedica alle proprie cose in tranquillità:  i libri, il pc, un film.  La piccola di casa si addormenta col suo orsetto tra le braccia.
Ranicchiata sotto le coperte a crogiolarmi con la mente tra accadimenti, persone speciali, incontri, parole parlate, parole scritte .... mettere insieme come in un puzzle le tessere di giornate particolarmente ricche di sentimenti e di sensazioni appaganti.
E ritrovarmi all'improvviso a godere di un bellissimo, fulminante, inatteso e accecante  lampo di felicità.

Non è un caso.
E' un dono speciale, lo so, proprio in questi giorni.
Mi pare di rivedere il tuo sorriso, di risentire le tue parole.  Il tuo abbraccio enorme, la tua mano sicura.  La maggior parte dei ricordi con te sono quelli da bambina.
Grazie mamma, la tua carezza lieve  e tanto desiderata mi è giunta, davvero davvero, come quelle belle lettere di auguri che mi mandavi. 
Impossibili le parole;   ma all'improvviso  un bellissimo, fulminante, inatteso e accecante lampo di felicità

21 novembre 2012

L.

Spesso il male di vivere ho incontrato:
era il rivo strozzato che gorgoglia,
era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi, fuori del prodigio
che schiude la divina indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato
.
(E. Montale)
 
 Oggi  vorrei condividere con te queste parole.
 
Nel nostro "pacco viaggiante" c'era così tanto, di tutto... l'affetto traboccava anche tra le pieghe della carta accartocciata che io ovviamente ho conservato. 
Oggi è un giorno speciale per te, mia cara amica. 
Un giorno speciale per una persona speciale.
Il mio abbraccio è speciale.
Ti scrivero'.
 
 
 







07 novembre 2012

RICETTE

Mi imbatto (ma come avrò fatto? ) in uno dei tanti programmi di cucina.
C'è una ragazzetta che si definisce una esperta di "cucina del risparmio".  Viene spontaneo a vederla così giovane, fresca e pasciuta  domandarsi  questa qui ma che ne saprà di risparmio... ma diamole fiducia e sentiamo.
In cucina, ci spiega la giovanotta, si spreca troppo: compriamo troppa roba, mangiamo troppo, buttiamo via un sacco di roba buona  ecc. ecc.   E fin qua ..
Dopodichè ci spiega come dobbiamo fare per essere piu' morigerati e meno spreconi ...
Parte la solita tiritera sul pane vecchio, su come le nostre case siano invase da quantità esagerate di pane vecchio e secco da riciclare.   (Questa qua però  pare non sapere che c'è già  tutta una "letteratura" sul pane raffermo e fior fiore di signore ricette nella cucina tipica italiana sull'argomento.)

Ad ogni modo,  la botta di   genio   della tipa si materializza   quando   con enfasi  ci    illustra i vari modi per propinare ai nostri commensali, come gustoso piatto alternativo e di sicuro risparmio,  le bucce di patata e le bucce (o scorze) della zucca.
Non chiedetemi altro.

Ma vai a ca§are và.

DONNE, UDITE!!

Oggi posso finalmente dire, con enorme soddisfazione: LA VERA PARITA' E' RAGGIUNTA.
Sono anni e anni in cui le faccende intime e private di noi  donne vengono spiattellate ai quattro venti, senza tanti riguardi: pruriti intimi, perdite, cicli mensili e inframezzo, sporcizie immonde da stanare, mutande da salvare ...   e relativi rimedi. 
E quindi via alle spiegazioni dettagliate sull'utilizzo  del vario assortimento di pomate lenitive, pannolini e pannoloni invisibili e ovviamente antiodore , assorbenti con molle, cuscinetti ali e farfalle, proteggi slip e salva mutande, detergenti capaci di rinfrescare che manco le cascate del Niagara.
Siamo talmente abituate da non farci piu' nemmeno caso.
La novità è questa :  è entrato in commercio, debitamente pubblicizzato , il boxer invisibile e antiodore  per l'incontinenza maschile di una famosa casa,  il T#na Men
Per tagliar corto: da oggi anche gli uomini hanno il loro pannolone. 

Signore, se non è parità questa!!!

(Fatemi sapere le reazioni dei vostri uomini quando lo spot verrà passato durante l'ora di cena, a famiglia riunita!!)

05 novembre 2012

SPIGOLATURE

Se la reincarnazione esiste e se è vero che due piu' due fa quattro, è cosa certa: a suo tempo devo essere stata l'assistente personale di Erode.
Sennò non si spiega il prurito che mi viene alle mani (abbastanza spesso per quel che si vede in giro) ma soprattutto  ogni volta che sento un figlio che si rivolge al padre chiamandolo "papo". 
Non ce la posso fà. 
PAPO!!!  Ma che è????
Sarà un caso, io non lo so, ma negli ultimi giorni mi è capitato piu' di una volta .... e non si trattava  di neonati nella  fase di lallazione bensì di giuggioloni di genere maschile  belli grandi e grossi.

E giuggiolone di genere maschile è quel soggetto che per reclamizzare la corrente elettrica si alza in piedi, nudo, nella vasca da bagno.  
Qualcuno se l'ha capito mi spieghi il significato di questa trovata, e non mi si dica messaggio subliminale: l'associazione vasca da bagno-corrente elettrica non mi pare la trovata del secolo.
Ah, è vero: l'omino nudo!
Tristezza allo stato puro.

Ce n'ho anche per lo spot in cui quelle due cretine davanti alla farmacia  comprano farmaci antidolorifici come fossero panini all'olio: me ne dia un paio di scatole, ma di quelle formato famiglia e visto che ci siamo pure qualche confezione da tenere in borsetta in offerta speciale uh, che bello, le voglio anch'io, ne prendo 14 scatole visto e considerato che sono a  3x2 ....

01 novembre 2012

CHAT IN CLASSE

Riordinando lo zaino della mia scolara, che non si puo' certo definire personcina attenta all'ordine e alle proprie cose, spunta fuori un fagotto di bigliettini accartocciati.
Mamma-Ispettore Gadget ispeziona attentamente i suddetti, da dove salta fuori il filo di una  conversazione  clandestina  "uffa-che barba-che noia-quando arriva la ricreazione-che belle scarpe nuove-mi piace la tua maglietta, ecc".

Scatta la diffida immediata con elenco di relative punizioni principali e accessorie (hihihihi).
Alla fine del sermone quella mi guarda con la faccetta a cuoricino .....
"Ma in fondo che male c'è a chattare con le mie amiche mentre la maestra corregge i compiti?"